News | 10 July 2014 | Autore: Francesco Giorgi

Mobilità eco friendly: Emilia Romagna è la regione più “virtuosa” per utilizzo di GPL e metano

Nella regione il 16,7% degli autoveicoli “va” a GPL e gas naturale; secondo e terzo posto per Marche e Umbria. L’Emilia Romagna è prima anche in termini assoluti, davanti alla Lombardia e al Veneto. Di tutto questo, e dell’incidenza delle alimentazioni “pulite” nel panorama economico nazionale, si parlerà domani a Bologna 

Ecco una notizia che fa piacere alle officine che già si occupano di installazione impianti GPL e metano per autotrazione, e che può rivelarsi ghiotta per gli operatori dell’aftermarket che ancora sono indecisi se allargare il proprio business alla manutenzione di impianti di alimentazione “puliti”: il settore appare in crescita. E, fra le regioni più virtuose, c’è l’Emilia Romagna, che con il 16,7% di autoveicoli a GPL e metano sul totale del parco circolante è capofila di un “bacino padano” che, anche a causa delle sue peculiari condizioni meteoclimatiche, spesso si trova a dover fare i conti con la necessità di abbattere l’inquinamento da polveri sottili e microparticelle senza dover necessariamente abbattere la scure dei “tagli” alla circolazione.

Questa rilevazione, messa in evidenza dai dati fonte ACI rielaborati dal Consorzio Ecogas unitamente all’incidenza percentuale di veicoli alimentati a GPL e gas naturale circolanti in tutte le regioni italiane, sarà discussa domani (venerdì 10) a Bologna, nell’ambito del convegno “GPL e metano per una green economy in Emilia Romagna”, che si svolgerà presso la Sala Polivalente “Guido Fanti” del capoluogo felsineo. L’incontro, promosso dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia Romagna e dal Gruppo Consiliare Lega Nord, in collaborazione con il Consorzio Ecogas, vedrà la partecipazione di esponenti delle istituzioni nazionali e locali e delle associazioni: Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Assogasliquidi - Federchimica, CNA Autoriparazione, Euromobility e Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile.

L’assemblea costituirà l’occasione per tastare il polso dell’incidenza dei veicoli alimentati a GPL e metano sul totale del circolante. Ecco qualche dato: alle spalle dell’Emilia Romagna fra le regioni più “GPL e metano – friendly” ci sono le Marche, al 15,66%; terzo posto per l’Umbria (10,12%). Ben otto le regioni che si attestano sopra la media nazionale del 7,35%: al quarto posto troviamo infatti il Veneto, con il 9,82%, poi il Piemonte - 8,21% - la Toscana – 8,12 – l’Abruzzo con l’8,08 e la Campania con il 7,66.

Si ferma “solo” al 5,87% la Lombardia, che sale però al secondo posto se si analizzano i dati in termini assoluti, con un parco circolante autovetture di 343.939 unità, dopo l’Emilia Romagna, che si conferma in testa anche qui con 457.661 auto circolanti a GPL e metano. Classifica, questa, che vede in terza posizione il Veneto, con 291.356 mezzi e in quarta la Campania, a quota 256.232, seguita da Piemonte, 232.032, Lazio, 222.911, Toscana, 192.283 e Marche, a quota 155.549. Sopra le 100 mila unità anche Puglia(144.989) e Sicilia (111.316).

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Tags: ambiente auto gpl e metano

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