News | 10 July 2014 | Autore: Testo a cura dell'azienda

Pit Stop, un successo inaspettato firmato Champion Oil

Bilancio più che positivo dopo i primi sei mesi di vita per l'innovativa rete vendita sviluppata da Champion Oil per la distribuzione di lubrificanti

Sei mesi fa l'esordio di Pit Stop sul mercato italiano, l'innovativa rete vendita voluta e sviluppata da Champion Oil con l'obiettivo di stravolgere i canoni, classici, del mercato dei lubrificanti. Dopo questo primo semestre è già possibile tracciare un bilancio degli obiettivi raggiunti, e in tal senso ci si accorge che risultati e feedback sorridono già al progetto Pit Stop. 
A confermarlo è Jesse Claessens (responsabile marketing Champion Oil): «Siamo molto soddisfatti, le adesioni a questa rete sono state più di 200 e il risultato dei primi mesi non solo è stato soddisfacente, ma ha addirittura superato le aspettative. Quando si lancia un progetto così innovativo si rischia proprio di vedere le aspettative disattese, ma questa volta è avvenuto in positivo perché i numeri sono stati migliori di quanto previsto».
Un successo inaspettato che si basa su una rete innovativa, capace di consegnare un nuovo approccio al mercato alle (già) tante officine che vi hanno aderito.
A rinforzare questo concetto ecco le parole di Nicolas Verellen, proprietario della Champion Oil: «Qui viene espresso un concetto per noi fondamentale, quello di mettere al centro il nostro cliente, scelta che diventa una grande opportunità anche per tutte quelle che sono le officine indipendenti e che permette di affrontare in maniera migliore il mercato e il futuro. Il concetto è quello di mettere a disposizione della nostra clientela tutta una serie di qualità che possono essere, oltre alla gamma di prodotti, il supporto marketing, la comunicazione e tutto ciò che va a supporto dello sviluppo di un mercato mettendo anche a disposizione del nostro cliente l’esperienza della Wolf Oil Corporation. Tutto questo può agevolare il lavoro in ottica futura».

E a proposito di futuro, partendo da questi numeri e da questi presupposti quello del progetto Pit Stop è destinato a vivere fasi ancora più positive, in Italia e non solo, sempre e naturalmente sotto il marchio Champion, come certificano, ancora una volta, le parole di Nicolas Verellen: «Voglio vedere per la mia azienda un futuro roseo. Non voglio essere considerato solo un fornitore di lubrificanti, ma voglio creare valore insieme con il cliente, voglio dare delle soluzioni e voglio essere a 360 gradi sul mercato non solo come fornitore ma come vero e proprio partner».

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Tags: lubrificanti

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