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E al Salone di Parigi 2014, tutti gli ambiti tecnologici Magneti Marelli hanno trovato applicazione sulle più importanti novità esposte: tecnologie di illuminazione, elettronica, sistemi powertrain, componenti per i sistemi di scarico e sospensioni.
A cominciare dall’anteprima della nuova Alfa Romeo 4C Spider, che sfrutta le tecnologie Magneti Marelli per illuminazione, centralina elettronica idraulico e attuatori elettroidraulici del cambio a doppia frizione, sistemi di sospensioni e di scarico.
Riguardo al settore sistemi elettronici, l’expertise Magneti Marelli è presente sulla nuova MINI 5 porte, che sfrutta un nuovo sistema multimediale di infotainment che si basa su un innovativo concetto di tecnologia “open source”. Il sistema offre una sofisticata serie di caratteristiche, tra cui navigazione, grafica brillante, accesso a Internet e connettività anche wireless, fino ad ora non disponibile nei sistemi entry-level. Restando in ambito infotainment, l’innovazione più significativa per quanto riguarda il sistema di navigazione Business adottato da BMW per i modelli Serie 1, Serie 2, X4 e X6, è costituita dalle immagini grafiche, che ora si visualizzano 10 volte più velocemente di prima sul display di controllo da 6,5 pollici. Mappe ad alte risoluzione, che ora hanno elementi ed animazioni in 3D, ed una velocità maggiore nel calcolo degli itinerari, caratterizzano i progressi resi possibili dall’ottimizzazione della tecnologia dell’unità di controllo. Anche per i modelli BMW sopracitati, il sistema di infotainment utilizza la piattaforma aperta di Magneti Marelli per abilitare un’ampia gamma di applicazioni di infotelematica e connettività a bordo-veicolo. Le caratteristiche del sistema comprendono connettività wireless, ufficio mobile, navigazione e telematica avanzata.
Sistemi di infortainment anche per Peugeot, in particolare per Peugeot 208 GTi, 308 GTi e per la nuova Peugeot 508 che adotta un sistema di infotainment Magneti Marelli dotato di display tattile da 7” ad alta risoluzione (800x480 pixel), il sistema raggruppa in un’unica interfaccia funzioni quali radio, musica, navigazione, computer di bordo e climatizzazione.
La tecnologia Magneti Marelli a bordo di modelli di prestigio è presente su vetture già lanciate, come Porsche Macan (che monta gli iniettori GDI per la motorizzazione 3.0 V6, oltre al quadro strumenti); la nuova Jeep Renegade, primo frutto di FCA – Fiat Chrysler, che dopo il lancio avvenuto nelle scorse settimane è stata esposta al Salone di Parigi, adotta il nuovoquadro strumenti sviluppato da Magneti Marelli, che integra nel display diverse funzioni veicolo e infotainment. In particolare nella versione TFT 7” a colori permette di visualizzare specifiche funzioni evolute come il “lane departure warning” per il mantenimento della corretta posizione del veicolo in corsia, l’”adaptive cruise control” con visualizzazione della distanza dal veicolo precedente sul display, la navigazione con indicazioni avanzate e le funzioni “off road” come il controllo automatico della velocità sui pendii scoscesi. Sempre sulla nuova Jeep Renegade sono di Magneti Marelli sistemi di illuminazione, componenti powertrain, sistemi elettronici, sistemi di sospensione e ammortizzatori; completano la presenza componenti plastici e sistemi di scarico.
Fiat 500X, la attesa crossover FCA – Fiat Chrysler Automobiles, adotta diverse applicazioni tecnologiche Magneti Marelli. Il quadro strumenti combina il meglio della tecnologia digitale ed analogica in tre elementi circolari, tra loro affiancati in un unico elemento di design. Al centro un display digitale da 3.5 pollici TFT a colori nella versione top di gamma. Ai lati del TFT sono ben visibili due “bargraph”, che indicano il livello carburante ed il livello temperatura liquido di raffreddamento. Il display mostra, oltre alla velocità in formato digitale, anche le informazioni sullo status della vettura, il computer di bordo, il drive mode e la ripartizione della trazione sui due assi. Il quadro è completato da due quadranti laterali analogici, contenenti rispettivamente il tachimetro ed il contagiri. Inoltre, per Fiat 500X, Magneti Marelli, attraverso la propria Divisione Automotive Lighting, fornisce il sistema di illuminazione anteriore a proiettori alogeni (a richiesta è possibile ottenere i proiettori Xeno da 25W: tecnologia che rappresenta un’importante evoluzione per il sistema di illuminazione basato sulla tecnologia Xeno; ilproiettore 25 Watt, rispetto al tradizionale sistema a 35 Watt consente un minore consumo energetico garantendo sempre una visibilità eccellente. Inoltre, per questo modello non è richiesta la presenza del sistema di autolivellamento e del lavafari obbligatori per legge sui fari a 35 Watt). Sempre per la nuova Fiat 500X, Magneti Marelli fornisce anche sistemi di sospensioni, centraline elettroniche di controllo motore (per i motori 1.3 Diesel, 1.4 Multiair e 1.6 benzina), farfalla motorizzata (1.3 Diesel, 1.4 Multiair e 1.6 - 2.0 a benzina e Diesel), collettori di aspirazione (1.4 Multiair e 1.6 - 2.0 a benzina e Diesel), iniettori PFI (1.4 Multiair e 1.6 - 2.0 a benzina) e centralina di controllo e kit idraulico per il cambio a doppia frizione DCT (1.4 Multiair). Particolare attenzione è stata dedicata agli ammortizzatori, per consentire alla crossover compatta di assorbire in modo ottimale le sollecitazioni della strada.
E sempre a proposito di soluzioni di illuminazione hi-tech, fra i modelli in esposizione al Salone di Parigi equipaggiati con le più avanzate tecnologie Magneti Marelli Automotive Lighting, un posto di rilievo viene occupato dalla nuova Audi R8 LMX (serie ultralimitata a 99 esemplari della Gt dei Quattro Anelli): ovvero la prima vettura di serie al mondo ad essere equipaggiata con gli abbaglianti Laser – Led. Questa tecnologia genera un cono di luce con portata doppia rispetto agli abbaglianti a LED e incontra la normativa ECE. Al momento dell’attivazione della funzione, una telecamera controlla le condizioni di guida, riconoscendo le auto in arrivo e quelle che precedono il veicolo al fine di evitarne l’abbagliamento. Se le condizioni di guida lo consentono e la vettura procede a una velocità superiore ai 60Km/h, la funzione si attiva e aumenta la profondità dell’illuminazione. Il modulo laser per la funzione abbagliante ha una sorgente di luce di 2 mm² per produrre un fascio luminoso ad alta intensità ottenuto grazie allo sviluppo di un’ottica ad altissimi livelli di precisione. Un convertitore fosforo trasforma il raggio laser in luce bianca con una temperatura di 5.500 gradi Kelvin: le condizioni ideali per l'occhio umano che permettono al conducente di riconoscere il contrasto più facilmente e aiutare a prevenire l'affaticamento.
Nuove tecnologie di illuminazione anche per la nuova Audi TT Roadster che al Salone di Parigi 2014 è stata presentata in anteprima mondiale. I suoi proiettori sono disponibili in tre versioni: 25 Watt Xenon, e-light e matrix beam. Nella versione più evoluta il proiettore è a tecnologia LED con “matrix beam”, ovvero il fascio di luce è gestito e orientato elettronicamente in modo adattivo. Una centralina di gestione infatti, controlla i tre riflettori che orientano il fascio di luce, mentre una telecamera anteriore fornisce informazioni al sistema sulle condizioni di guida e sul traffico che procede in senso opposto per evitarne l’abbagliamento.
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