Per il mantenimento di temperature, il sistema “Cover di CarFibreglass + climatizzatore Autoclima” supera i test di certificazione.
In anticipo rispetto all'introduzione del pacchetto di norme europee in tema di trasporto dei medicinali, Autoclima e Carfibreglass (che da tempo collaborano insieme) hanno sottoposto una combinazione di loro prodotti alle prove previste dalle Linee Guida Europee in materia di distribuzione medicinali (2013/C 343/01). Con estrema soddisfazione da parte di entrambe le aziende, il sistema costituito da Cover by CarFibreglass e dal climatizzatore Autoclima (con unità evaporante caldo/freddo), montato in estensione al clima originale a cruscotto, si presenta come la prima soluzione in Europa ad aver superato brillantemente i test che ne certificano la conformità.L’attestazione ottenuta certifica il mantenimento di temperature tra +15 C° e +25 C° anche in condizioni estreme di caldo o freddo. Il Test di certificazione è stato eseguito con temperature in camera climatica a -20 C° e + 40 C° con oltre il 40% di umidità.
Il test di certificazione è stato condotto su veicoli commerciali di tre gamme diverse (piccolo, medio e grande) e in tutte e tre le diverse configurazioni il risultato è stato positivo e rispondente alle aspettative richieste dalle Linee Guida.
Il controllo della temperatura avviene attraverso una centralina digitale posta nel cruscotto del veicolo.
Autoclima + CarFibreglass, la combinazione vincente
Oltre alla rispondenza certificata secondo quanto previsto dal documento citato, la combinazione offerta da Autoclima e CarFibreglass unisce:
- volume e capacità di carico: grazie al rivestimento Cover, il veicolo mantiene il volume di carico originale. Il peso del Cover rientra nel 5% della tara, per cui non necessita l’aggiornamento sulla Carta di Circolazione;
- condizioni igieniche: oltre ad assicurare l’isolamento termico, Cover rende il vano di carico facilmente igienizzabile come richiesto dalle Linee Guida;
- controllo della temperatura e bassi consumi di utilizzo del veicolo: l’estensione dell’impianto di climatizzazione Autoclima garantisce il mantenimento di temperature tra 15°e 25°anche nelle condizioni estreme dei test, senza bisogno dell’applicazione di un secondo compressore, soluzione quindi che procura risparmi sul carburante;
- rapido recupero della temperatura: anche in seguito alle ripetute aperture delle porte in condizioni estreme, l’allestimento assicura il mantenimento di temperature conformi alla conservazione del farmaco;
- costi contenuti: il costo dell’estensione al climatizzatore cabina è decisamente più economico di un gruppo refrigerante, unito al costo dell’allestimento di cella frigorifera classica.
Su segnalazione del numero di telaio, il kit è fornito completo di Certificato di Origine e Procedura richiesta dalla normativa, da consegnare al cliente. Inoltre, su richiesta, è disponibile anche il verbale del test.
Le due aziende che, con una intelligente azione di sinergia imprenditoriale, sono in grado di offrire una soluzione economica, di rapida installazione e garantita dai risultati in cella climatica, intendono muovere importanti passi anche nei confronti del mercato europeo e farsi trovare pronte a soddisfare le richieste provenienti da tutti coloro che si troveranno a dover soddisfare i requisiti delle Normative Europee di prossima applicazione.
Tags: impianti a/c autoclima