Costosa, fragile e difettosa, ecco come gli inglesi del Telegraph sono arrivati ad immaginare la peggior auto di sempre: un Frankenstein dei componenti più difettosi su tutte le auto vendute in UK
Un vero e proprio incubo. Un'auto che si rompe in continuazione e che a ogni stop costa circa 550 sterline per essere riparata (poco più di 700 Euro), insomma l'auto che nessuno vorrebbe.Basandosi sulla classifica che ogni anno realizza Warrenty Direct sull'affidabilità delle auto, che ogni anno analizza le oltre 50.000 auto coperte dalle sue polizze, il giornale anglosassone ha studiato tutte le categorie di danno misurate, arrivando a immaginare una vettura, chiamata ironicamente Horrific 40RR0R, che monta tutti i peggiori componenti rilevati dallo studio.
Il Reliability Index di Warrenty Direct, infatti, calcola l'affidabilità dei mezzi misurando il costo medio della riparazione, la frequenza dei danni, l'età e i chilometri percorsi.
I risultati dello studio sono piuttosto divertenti e così la Horrific 40RR0R è un mostro composto dal motore della BMW M5 (dal 2004 al 2011), gli assali e le sospensioni dell'Audi RS6s (dal 2002 al 2011), il cambio della Jeep Grand Cherokee (in produzione dal 2006), l'impianto elettrico della Mercedes-Benz R-Class (dal 2004 ad oggi), l'impianto aria condizionata della Seat Alhambra (ancora in circolazione dal 1996) e lo sterzo della Chrysler 300C (dal 2005). Nonostante Chrysler sia oramai un marchio di Fiat continuiamo a considerarla americana, quindi nessuna vettura italiana nel “mostro” immaggianto dal Telegraph? Ovviamente no, e infatti spetta alla Fiat Multipla (prodotta dal 1999 al 2005) l'onore di fornire l'impianto frenante, evidentemente valutato come il peggiore sul mercato.
David Gerrans, amministratore delegato di Warranty Direct, dichiara al quotidiano inglese: "l'Horrific 40RR0R è un divertente esercizio di stile realizzato partendo dai nostri dati che speriamo non sia mai costruita, perché unisce tutti i peggiori difetti meccanici riscontrati nelle categorie che misuriamo”.
Entrando nello specifico, infatti, secondo la compagnia anglosassone circa 2 su 5 Audi RS6s devono essere portatate in officina ogni anno per riparare un asse o un particolare relativo alle sospensioni, mentre tre Mercedes-Benz R-class su dieci hanno problemi elettrici.
La scatola del cambio, invece, è generalmente un componente molto più affidabile ma statisticamente quello della Jeep Grand Cherokees richiede una riparazione all'anno su più di una vettura ogni dieci.
Il 25% delle BMW M5s richiede una riparazione al motore all'anno esattamente come i freni della Fiat Multipla, mentre oltre il 10% delle Chrysler 300Cs e delle Seat Alhambra hanno bisogno rispettivamente di un intervento allo sterzo e all'impianto aria condizionata.
Leggi l'articolo originale
Tags: affidabilità