Lo indica in un rapporto l’agenzia di rating Fitch. In un continente che fatica a scrollarsi di dosso i sei anni di crisi appena superata, i mercati UE faticano a trovare un concreto assetto.

Il mercato dell’auto a livello europeo proseguirà in un graduale incremento anche nel 2015, indica una nota diramata in questi giorni da Fitch Ratings. Più nel dettaglio, i livelli di vendita (che per il 2014 vedranno un incremento globale del 4,5–5%) l’anno prossimo si attesteranno su un segno positivo dal 3 al 4%, secondo le previsioni dell’agenzia di rating (in Italia, le previsioni indicano un +5,5%).

Tuttavia, la ripresa del mercato dell’auto in Europa è ancora debole dopo sei anni di crisi, tanto che gli analisti di Fitch indicano che la crescita dei livelli di vendita non sarà uguale in tutti i mercati UE. Un segnale, a questo proposito, arriva dalla Germania, dove il +4% registrato a ottobre è stato seguito da un calo del 2% a novembre: segno che la ripresa del mercato auto europeo resta fragile, anche a causa del generale indebolimento della crescita economica fra i diversi Paesi UE.

Le ristrutturazioni e le riduzioni dei costi, misure attuate dalla maggior parte delle case auto negli ultimi due–tre anni, stanno tuttavia dando i primi risultati, e contribuiscono al rafforzamento a livello globale della redditività. Questi provvedimenti, indica Fitch, dovrebbero compensare una notevole concorrenza e una continua pressione sui prezzi a livello globale, nonché la sovracapacità produttiva in Europa.

Principale ostacolo alla domanda di nuovi veicoli in Europa, che potenzialmente potrebbe essere maggiore, è e resta “La mancanza di una concreta ripresa economica”, afferma il rapporto Fitch.

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