L’iniziativa, aperta a tutti i cittadini, ha visto l’allestimento del punto informativo “Car Sharing Torino” in via Roma, rimasto a disposizione per fornire ai visitatori tutte le informazioni relative al servizio, sulle modalità di utilizzo e di adesione; “ovviamente”, in esposizione c’erano anche tutte le tipologie di modelli che compongono la flotta di 120 vetture (10 modelli) di “Torino Car Sharing” disponibili nella rete di 84 parcheggi dedicati (67 a Torino, gli altri 17 a Chieri, Collegno, Grugliasco, Ivrea, Moncalieri, Nichelino, Rivoli, Vinovo e presso l’Aeroporto di Caselle), e attualmente utilizzate da 4.000 fra privati e aziende (queste ultime in aumento del 40% rispetto allo scorso anno): da Fiat 500 a Fiat Freemont, passando per 500 elettrica (esclusiva europea di Torino Car Sharing), la recentissima Jeep Renegade e, riguardo alle esigenze di piccolo commercio, Fiat Doblò Cargo e Ducato.
A Torino, il servizio di auto condivisa viene gestito da CarCityClub, e rappresenta uno degli esempi più innovativi di car sharing attualmente presenti in Italia. Il servizio offre ai suoi utilizzatori due modalità di adesione (con e senza abbonamento) e quattro tipologie di utilizzo: “Classico” per un percorso da e verso lo stesso luogo, “Andata” se lo spostamento finisce a destinazione, “Elettrico” per un viaggio ancora più ecologico e “Van” per il trasporto delle merci. Tutto questo, lasciando intatti i servizi offerti da Car Sharing Torino: libero accesso a ZTL e corsie e vie riservate, sosta gratuita nelle zone blu e GTT. Privilegi esclusivi che si aggiungono alla certezza di poter disporre del veicolo scelto (grazie alla possibilità di prenotare con molto anticipo), l’ampia disponibilità di gamma per qualunque tipologia di utilizzo (dalla city car al SUV ed ai VAN per il trasporto merci) ed alla sicurezza del rispetto dei tempi (grazie ai parcheggi riservati).
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