Napoli: è stato scoperto un traffico internazionale di auto rubate, in particolare di lusso, che ha portato all'arresto di 13 persone.

I carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli hanno stroncato un traffico internazionale di auto (in particolare Suv e vetture di lusso) e ricambi rubati. L'organizzazione criminale, che operava principalmente a Napoli ma aveva basi esterne a Bari, Brescia e Caserta, rubava le auto che, una volta punzonate, venivano poi destinate ai mercati di riciclaggio internazionali.
Durante le indagini, i Carabinieri hanno ricostruito le varie attività dell'organizzazione, dal furto agli interventi meccanici, a quelli di carrozzeria, alle spedizioni all'estero. Gli investigatori, inoltre, hanno scoperto che l'organizzazione aveva a disposizione fornitissimi magazzini di ricambi clandestini. I suv erano le migliori fonti di guadagno, che potevano fruttare anche più di 10.000 euro. Secondo le stime, le auto rubate sarebbero state un centinaio.
Recuperate anche otto auto di grossa cilindrata che sono state riconsegnate ai proprietari. L'indagine ha fatto emergere, anche, due episodi di furto con il cosiddetto «cavallo di ritorno»: le vittime sono state costrette a pagare tra 400 e 6.500 euro per riavere le proprie vetture.

14 gli indagati per associazione a delinquere finalizzata ai reati di furto, ricettazione, riciclaggio, estorsione di autovetture e di falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici, certificati o autorizzazioni amministrative.