A123 Systems applicherà il proprio know-how sulle batterie di avviamento agli ioni di litio e su quelle per sistemi start&stop micro ibridi: secondo il Ceo Jason Forcier, infatti, è lì che ci sarebbero i margini migliori. Si tratta forse del primo cambiamento di strategia industriale per l’azienda americana di Livonia (Michigan), dopo la bancarotta del 2012 e l’acquisto da parte dalla cinese Wanxiang.


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Le fabbriche di Detroit lavorano già per rifornire Mercedes-Benz, mentre la produzione di soluzioni micro-ibride dovrebbe prendere il via nel giro di tre anni. La nuova strategia prevede una svolta su tutti i mercati a eccezione di quello cinese: a Hangzhou si continueranno a produrre accumulatori per auto e bus elettrici, visto che il management ritiene che le auto a emissioni zero, attualmente e per i prossimi dieci anni, siano un business solo nella terra del Dragone.

Ricordiamo che fino a tre anni fa A123 Systems ha prodotto batterie per Fisker, anch’essa finita in bancarotta nel 2013 (e anch’essa acquisita da Wanxiang).