Sicurezza, affidabilità ed economicità nei consumi sono i primi tre requisiti per gli automobilisti italiani nella scelta di un'autovettura, davanti a comfort di guida e manegevolezza.
La ricerca ha identificato tre gruppi di clienti sulla base del loro atteggiamento verso la sicurezza e lo stile di guida: scettici, interessati alle funzioni base di sicurezza, interessati ai modelli full-optional.
In Italia, nei criteri di selezione delle auto, la sicurezza è risultata essere il primo requisito (chi l'avrebbe detto?) davanti all’affidabilità (in tutta Europa avviene il contrario), seguite da parsimonia nei consumi, comfort di guida e maneggevolezza: gli italiani sono nettamente più propensi ad acquistare pacchetti di sicurezza rispetto agli altri cittadini europei, con una forte richiesta di funzioni di assistenza, e si fidano maggiormente degli strumenti di guida automatica (insieme alla Russia, il nostro Paese detiene la più alta percentuale di automobilisti che cercano vetture full-optional, pari al 39% degli acquirenti).
Secondo la lettura di Kamalesh Mohanarangam, analista di Frost & Sullivan, per incrementare il tasso di adozione dei sistemi di sicurezza in Europa, le case automobilistiche devono puntare a quel 72% della popolazione che, secondo lo studio, si dice interessata alle funzioni base di sicurezza e ai modelli full-optional: per farlo sono necessarie strategie di prezzo adeguate, e magari pacchetti di funzionalità per abbassare i costi di produzione.
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