L'impresa è di Delphi Automotive e del suo sistema a guida autonoma, in grado di prendere decisioni complesse (come fermarsi e dare la precedenza a un incrocio con quattro stop, inserirsi in autostrada con una corsia di accelerazione o calcolare la manovra più sicura per sorpassare un ciclista in città) in maniera istantanea, grazie a un pacchetto di tecnologie che dialogano tra loro: sensori Gps, radar, un dispositivo Lidar con visione a 360 integrato nella carrozzeria, telecamere sensibili al movimento e sistemi di comunicazione V2V (vehicle-to-vehicle) e V2I (vehicle-to-infrastructure), più ovviamente un microprocessore che accorda e gestisce il tutto, compreso lo sterzo drive-by-wire, cioè senza collegamenti meccanici.
Più che stabilire un nuovo record, l'impresa di Delphi è servita a raccogliere diversi terabyte di dati e informazioni per sviluppare ulteriormente la propria tecnologia, da offrire presto ai costruttori di auto.
>> Per saperne di più su Delphi