La giuria specializzata ha elogiato il design innovativo del pistone, che contribuisce con il suo peso ridotto e il minor attrito ad aumentare l'efficienza dei motori benzina e allo stesso tempo sopportare i carichi termomeccanici.
Lo sviluppo concettuale del motore a benzina verso ridotte emissioni di anidride carbonica spesso porta ad aumentare le sollecitazioni termomeccaniche sul pistone. In passato, era comune utilizzare pistoni asimmetrici con un rivestimento sul lato di spinta, in modo da distribuire il carico su un'area più ampia. Con il pistone Evotec2, Mahle ha invertito questo principio e combinato il lato stretto di spinta con un più ampio ed elastico lato di non spinta alla guida del pistone. Nella sua seconda generazione, questo ulteriore sviluppo della progettazione del pistone porta ad alta resistenza strutturale e durevolezza. L'area di contatto più piccola sul lato di spinta riduce l'attrito del motore con conseguente riduzione dei consumi ed emissioni di anidride carbonica.
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