Dopo tre giorni di grande affluenza, Automechanika Dubai 2015 ha chiuso i battenti il 4 giugno, registrando un’edizione record e confermandosi nodo strategico per il mercato mediorientale e africano dell’aftermarket.
Anche il numero degli espositori è cresciuto notevolmente: con 1.889 aziende provenienti da 59 paesi, che hanno occupato il 17% in più dello spazio espositivo rispetto al 2014, quest’anno Automechanika Dubai ha chiuso i battenti con un rappresentanza sia locale sia internazionale più folta che mai.
Il crescente interesse verso il mercato dell’aftermarket è testimoniato anche dall’attività doganale di Dubai, che nel 2014 ha registrato per il commercio di ricambi e accessori auto un valore di 12 miliardi di dollari, segnando il 10% in più rispetto al 2013.
I dati relativi allo scorso anno includono importazioni di ricambi auto, accessori, pneumatici e componenti motore per un volare di 7 miliardi di dollari, mentre le esportazioni e riesportazioni erano attorno ai 5 miliardi di dollari, rafforzando la posizione di Dubai come punto nevralgico di connessione tra i paesi produttori di Asia, Europa e Nord America e i mercati regionali.
Automechanika Dubai si focalizza su sei aree di prodotto: ricambi e componenti, sistemi ed elettronica (1.340 espositori nel 2015), pneumatici e batterie (190 espositori), accessori e tuning (166 espositori), riparazione e manutenzione (109 espositori), stazioni di servizio e autolavaggio (84 espositori).
Non resta altro che darsi appuntamento ad Automechanika Dubai 2016, che si terrà sempre al Dubai International Convention and Exhibition Centre dall’8 al 10 maggio 2016, un mese prima rispetto alle date tradizionali, in modo da poter rispettare il Ramadan.
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