Il remanufacturing internazionale si è dato appuntamento in Olanda dal 15 al 17 giugno al Rematec 2015, il più importante evento del settore.
I 240 espositori provenienti da 25 Paesi e i visitatori di 71 Paesi hanno fissato ad Amsterdam nuovi record numerici per la fiera, anche se i veri protagonisti sono stati i prestigiosi incontri e convegni collaterali:




- In programma il 15 giugno, il Circular Economy Seminar ha incentrato l’attenzione su un aspetto che sta dando sempre più prestigio al settore della revisione: l’economia circolare, un modello economico che pone al centro la sostenibilità del sistema, in cui non esistono prodotti di scarto e in cui le materie vengono costantemente riutilizzate. Si tratta di un sistema opposto a quello definito “lineare”, che parte dalla materia e arriva al rifiuto. 

- Il 15 e 16 giugno le università di Strathclyde e Linköping hanno organizzato congiuntamente la conferenza internazionale Icor (International Conference on Remanufacturing), che ha riunito conoscenze e know-how a livello internazionale nell’ambito della rigenerazione.

- 16 e 17 giugno, dopo il successo delle edizioni precedenti in Germania, Cina e Stati Uniti, si è tenuto invece il World Remanufacturing Summit, durante il quale relatori provenienti da tutto il mondo hanno condiviso le proprie esperienze e la propria visione dell’attuale mercato della rigenerazione a 360 gradi: l’attenzione non si è infatti concentrata unicamente sul settore automotive, ma ha spaziato in ogni ambito industriale, dall’aeronautica all’informatica, cercando di cogliere nuovi spunti e tendenze.