La filiera automotive inoltre incoraggia l’introduzione di nuove norme per i test sulle emissioni, più aderenti all’uso reale su strada degli autoveicoli (pacchetto RDE), che tutelino l’ambiente e i livelli occupazionali dell’industria italiana ed europea.
Il mercato dell'auto in Italia prosegue il suo trand positivo anche nel mese di ottobre, incrementando la crescita rispetto allo stesse mese del 2014 dell' 8,6%. Addirittura nei primi dieci mesi del 2015, i numeri delle auto immatricolate si attestano a 1.330.005 unità, il 14,7% in più rispetto a gennaio-ottobre 2014.
Nonostante i buoni risultati, comunque sempre al di sotto delle cifre raggiunte nel periodo pre-crisi, bisogna fermarsi e riflettere su un dato. Il parco circolante nazionale è uno dei più vecchi d'Europa, che nel 2014 ha raggiunto i 12 anni e 10 mesi per le vetture a benzina e gli 8 anni e 3 mesi per le vetture diesel. Per quanto riguarda i modelli Euro 0,1,2 e 3, sono ancora il 47,9% del circolante.
Altro tema molto importante riguarda il test sulle emissioni dei veicoli (RDE) e a chiarirci le idee "ci pensa" Roberto Vavassori, Presidente ANFIA: "Diamo una valutazione positiva di quanto ha fatto e sta facendo il Governo italiano affinché il pacchetto europeo (RDE) di norme sui test delle emissioni su strada dei veicoli, attualmente in approvazione, risponda a un bilanciamento di diversi fattori: tempistiche, condizioni di test, gradualità, valori limite e salvaguardia della competitività dell’industria".
Per quanto riguarda invece le immatricolazioni di auto nazionali, nel mese si totalizzano 36.884 nuove imatricolazioni, + 10,7%. Bene il brand Fiat +16%, Jeep +102,2% e Maserati +4,5%. Bene anche il mercato dell'usato, che totalizza 433.280 trasferimenti di proprietà, in rialzo del 1,5% rispetto allo stesse mese del 2014.