Anfia elabora i dati forniti dal Ministero riguardanti le "nuove" immatricolazioni, il mercato dell'alimentazione e quali vetture hanno "più seguito" in Italia. Dati importanti che possono servire anche ai riparatori indipendenti per vedere come e cosa cambia all'interno del mercato delle quattro ruote.
Secondo gli ultimi dati emanati dal Ministero sulle immatricolazioni con il mese di ottobre il mercato dell'auto segna il diaciassettesimo incremento positivo consecutivo. Ma non è tutto oro ciò che luccica, infatti, la tabella ci dimostra come ottobre risulti essere il mese con il peggior incremento degli ultimi nove. In gennaio-ottobre 2015 le immatricolazioni sono state circa 1,33 milioni, +14,7%. Si tratta comunque di un valore inferiore del 32% rispetto al volume medio del venduto negli anni 2000-2010 a gennaio-ottobre.tabella immatricolazioni vetture gennaio 2014-ottobre 2015
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ALIMENTAZIONE ALTERNATIVA, i numero rimangono pressochè invariati
Anfia ci fornisce inoltre i dati riguardanti le alimentazioni delle autovetture. Contrariamente alle attese, il mondo delle "auto green" stenta a decollare. Nei primi 10 mesi del 2015 la quota delle auto ecofriendly si attesta intorno al 13,7% del totale mercato e l’incremento tendenziale registrato da inizio anno è solo dello 0,1%, dovuto al calo del 2,2% delle vendite di auto con trazione a gas. Buono invece è l'incremento giunto dalle vetture elettriche e da quelle ibride che, con 1,251 unità vendute e 21.200, raggiungono un +35,8% e 18,8%.
DIESEL E BENZINA, aumentano le vendite ma ne diminuisce il consumo
I numeri riguardanti le autovetture nuove vendute con alimentazione diesel e benzina è buona. I numeri sono in aumento e come sempre si aggiudicano la parte maggiore della quota di mercato. Da inizio anno sono aumentate considerevolmente le immatricolazioni di auto a benzina, +22,6 % e a gasolio, +14,6%. A diminuire invece sono i consumi di carburante, sia per quanto riguarda il diesel dell’1,7%, che per la benzina 3,1%. A pesare come un macigno, come sempre, è l'imposta fiscale: 63,8% sul prezzo del gasolio e 67,5% sul prezzo della benzina.
IL MODELLO PIU' VENDUTO RIMANE IL SUV
Nei primi 10 mesi del 2015 il modello più venduto rimane il SUV, di tutte le dimensioni, che totalizzano 282 mila nuove immatricolazioni e una crescita del 37,5%. La quota dei SUV raggiunge il 23,9% del mercato e sono soprattutto i SUV piccoli a crescere (+88,2%). Le vendite delle vetture “alto di gamma” (Superiori, Lusso, Sportive, SUV Grandi, Monovolumi Grandi) crescono nel mese del 34% e rendono positiva la variazione nel cumulato, +5,2%, dopo i cali registrati negli anni 2014 e 2013, dovuti all’introduzione del superbollo.
IN QUALE REGIONE SI COMPRANO MAGGIORMENTE LE AUTO?
Tutte le regioni registrano volumi immatricolativi in crescita. L’incremento maggiore si registra nell’area Nord-Est (che rappresenta 1/3 del mercato nazionale): +17,7%. Le regioni che registrano nei primi 10 mesi un incremento superiore a quello nazionale sono: Friuli VG, Trentino AA, Toscana, Umbria, Lazio, Basilicata, Abruzzi, Calabria, Puglia, Sardegna e Sicilia. Ad Ottobre 2015, il Trentino alto Adige è l’unica regione a registrare una perdita tendenziale (-4,6%).
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