Il mercato europeo rallenta la ripresa a ottobre. Le previsioni pubblicate da Anfia ci mostrano come il 2015 si chiuderà, con grande probabilità, sotto i 14 milioni di unità vendute. I volumi del 2007 sono e restano ancora un miraggio.
I MERCATI SI STANNO STABILIZZANDONonostante i dati continuino ad avere un andamento positivo, il numero di immatricolazioni poco per volta, in tutta Europa, sta iniziando a subire un calo, soprattutto rispetto ai mesi precedenti.
“Il mercato europeo registra a ottobre il ventiseiesimo mese consecutivo in crescita, seppur con un ritmo rallentato rispetto al mese scorso – commenta Gianmarco Giorda, Direttore di ANFIA. Tutti i maggiori mercati ad eccezione del Regno Unito (-1,1%) iniziano a stabilizzarsi dopo più di tre anni e mezzo di incremento dei volumi".
LE PREVISIONI EUROPEE ED IL VOLUME DELL'ITALIA
Se analizziamo i volumi complessivi delle vetture immatricolate in tutto il 2015 in Europa, possiamo affermare che i numeri rispetto al 2014 sono migliorati, ma rimangono ancora distanti anni luce dai livelli raggiunti nel 2007. Le previsioni di chiusura d’anno si attestano, per l’Europa, tra i 13,7 e i 13,9 milioni di unità immatricolate, contro i 13 milioni del 2014, ma distanti dal massimo storico del 2007, quando i volumi superarono i 16 milioni di unità.
Anche in Italia le immatricolazioni ad ottobre aumentano (+8,6%) ma se confrontate con i primi 10 mesi dell'anno (+14,7%), si può notare un fortissimo calo, il più importante da inizio anno.
DIESEL, BENZINA E ALIMENTAZIONE ALTERNATIVA
Il mercato riguardante i motori diesel e benzina rimane invariato e stabile. Ad oggi, lo scadalo Volkswagen non sembra in grado di destabilizzare e di creare delle gravi conseguenze all'interno del mondo delle vetture alimentate a diesel. In Europa invece a continuare a crescere è la domanda di vetture ad alimentazione alternativa, con un rialzo del 13,8% nel mese, che porta la quota di mercato per la prima volta al 3%.
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