Se in Germania è già un colosso affermato, Liqui Moly potenzia il proprio fatturato anche in altri paesi. Il 2015 chiude a 441 milioni di euro, 20 milioni in più rispetto all’anno precedente.

 

Nonostante il difficile contesto economico lo specialista tedesco di oli e additivi per motori Liqui Moly ha incrementato il suo fatturato 2015 raggiungendo un nuovo record personale: 441 milioni€, 20 milioni in più rispetto al 2014. Nonostante la sua forte posizione nei mercati della Germania e dell’Austria il fatturato, in questi due stati, è cresciuto addirittura del 7%, ma non è tutto. Infatti l’azienda incrementa di anno in anno il proprio fatturato anche in altri paesi, lo confermano i numeri. Per esempio in Italia c’è stato un aumento di fatturato del 26%. Questo rende il mercato italiano uno dei più importanti mercati in Europa con un forte margine di crescita.
“Ma più del fatturato aumentato per me è ancora più importante la crescita del personale”, ha affermato Ernst Prost, l’amministratore delegato. L’azienda punta da sempre sulla qualità e per essere sempre pronta per ogni sviluppo futuro, ha investito sia in risorse sia in personale: 35 nuovi assunti lo scorso anno a cui si aggiungono 16 dipendenti assunti nei primi due mesi di quest’anno, per un totale di 731 dipendenti.
Il fatto che il fatturato sia aumentato “solo” del 5% deriva principalmente da due fattori:

1. Da un lato l’impresa punta maggiormente su una crescita qualitativa. “Un fatturato che non fa guadagnare è un fatturato che vale poco”, ha spiegato Ernst Prost.
2. Dall'altro lato a causa del commercio indebolito con la Russia in cui la crisi economica ha ulteriormente smorzato la richiesta. A questo si sono aggiunte le continue turbolenze in mercati di sbocco forti in passato, come l'Ucraina.