Fiamm si è aggiudicata il premio “Edgardo Curcio” di AIEE per il suo impegno nell’innovazione nelle energie rinnovabili.
Ciò che ha permesso a Fiamm di contraddistinguersi è che ha saputo trovare nuovi e interessanti ambiti di applicazione delle batterie sodio-nichel (batterie al sale) quale soluzione ecologica per il back-up, per la mobilità sostenibile e per lo storage dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Una scommessa sulla sostenibilità che l'azienda ha vinto grazie a ingenti investimenti in ricerca e sviluppo e alla collaborazione con importanti centri di ricerca e università.
La motivazione del riconoscimento ricorda “l’impegno nel promuovere una grande azienda italiana sulla strada della green economy coniugando la produzione con la ricerca e l’innovazione nel campo delle tecnologie per le rinnovabili e della mobilità elettrica”.
Carlo Parmeggiani, direttore della divisione sale (società Fiamm Sonick), che ha ritirato il premio ha dichiarato: “per l’ampiezza e la profondità delle sue applicazioni la batteria, pur essendo già un prodotto industriale, ha ancora margini di miglioramento: in realtà potrà avere lo stesso impatto di innovazione per il settore energetico di quello avuto dal trasformatore elettrico 50-60 anni fa”.
La rivoluzione dell’energia sostenibile richiede al mondo delle imprese di aggiornare i propri modelli di business investendo in innovazione per dare risposte concrete alla domanda di cambiamento. La svolta green di Fiamm è strategica e ha l’obiettivo di contribuire alla creazione di un nuovo sistema energetico, più efficiente, più attento all’ambiente e al futuro delle prossime generazioni.
Tags: Fiamm