Stanata dai carabinieri, di un comune della provincia di Napoli, una centrale piena di pezzi di ricambi rubati. Arrestati due uomini con l'accusa per furto, ricettazione e riciclaggio.
Nel “deposito” le forze dell’ordine hanno trovato un furgone nel cui vano di carico, intriso di olio e grasso, erano nascosti pezzi di ricambi, di motore e componenti di carrozzeria di una utilitaria appena cannibalizzata.
Il carico era pronto per partire verso alcuni committenti che avevano ordinato il materiale dai riciclatori, come un vero e proprio “pony express”.
In manette due uomini, già noti alle forze dell’ordine, con l'accusa per furto, ricettazione e riciclaggio.
Subito dopo la scoperta sono partite le perquisizioni all’interno di uno stabile limitrofo e sono stati scovati quattro veicoli di provenienza furtiva, arnesi da scasso e numerose componenti di autovetture già smontate (carrozzeria, fari, centraline, paraurti e parafanghi). Insomma una vera e propria centrale per lo smontaggio di auto rubate.