In tema di parcheggio Bosch offre soluzioni che aiutano i guidatori a individuare un posto libero e sistemi di assistenza moderni che consentono di evitare urti durante la manovra.


 

Attraverso l’offerta di tecnologie e servizi di parcheggio, Bosch sta creando un mercato completamente nuovo. A questo proposito l’azienda sta adottando un approccio standardizzato: Bosch semplifica la ricerca di parcheggi e intende automatizzarne gradualmente la procedura. L’azienda ha svelato i suoi ultimi e sofisticati dispositivi multimediali dedicati al tema del posteggio dei veicoli.
Nei prossimi anni l'azienda intende introdurre sul mercato diversi sistemi di assistenza al parcheggio, fino a sviluppare una soluzione completamente automatica. Questi sistemi aiutano gli automobilisti a sostare in modo sicuro ed eseguono persino l’intera manovra attraverso la semplice pressione di un pulsante.

Come? Semplice, in due modi: da un lato attraverso speciali sensori che individuano e segnalano i posti disponibili all'interno di parcheggi e autorimesse; dall’altro impiega i sensori in un numero crescente di veicoli e li utilizza per la ricerca del posteggio lungo il marciapiede. Le informazioni successivamente vengono elaborate in Bosch IoT Cloud per generare mappe digitali. Gli automobilisti possono quindi accedere alle mappe online o tramite il sistema di navigazione del veicolo.
 
Parcheggio: che stress…
Per risolvere le problematiche legate allo stress per la ricerca del parcheggio l’azienda presenta il suo “community-based parking”, una piattaforma di servizi aperta che permette all’auto di identificare gli spazi di sosta liberi ai bordi dei marciapiedi, poi condivide ciò che ha trovato con la community online. Le informazioni vengono inserite in una cartina digitale dei parcheggi e fornite a tutti i veicoli che usufruiscono del servizio.
Bosch applica dei metodi di 'data mining' per identificare inequivocabilmente gli spazi accanto al marciapiede che sono davvero parcheggi.
 
Per evitare urti e ammaccature
Per evitare ammaccature e graffi durante la manovra, Bosch ha pensato al sistema di park assist automatizzato che manovra un auto in uno spazio di parcheggio semplicemente premendo un pulsante e senza causare alcuna collisione. Entro il 2019 conta di lanciare Home Zone park assist, un sistema che può guidare l’auto, in modo autonomo, fino a raggiungere spazi di parcheggio alla distanza massima di 100 metri. Una volta raggiunta l'area, il sistema può eseguire le manovre necessarie per posteggiare l’auto al suo interno. Il guidatore deve comunque controllare la situazione. Una volta capita la manovra il sistema la apprende autonomamente. Gli automobilisti possono scegliere se rimanere in auto o se controllare il processo dall’esterno, usando un interruttore a uomo presente sulla chiave di accensione, oppure uno smartphone.
 
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