News | 18 April 2016 | Autore: Redazione

Mercato auto: rallenta l'Europa. Italia, +17,4%

Rallenta la crescita dell'auto in Europa: 5,7%. Italia in testa alla classifica dei major market per la crescita delle immatricolazioni sia nel mese (+17,4%) sia nel trimestre (+20,8%). Vediamo in dettaglio i dati diffusi da ACEA.

 

Il mercato automobilistico europeo prosegue anche a marzo sulla strada della ripresa, ma con un ritmo più contenuto rispetto a quanto è successo nei primi due mesi dell’anno. Dagli ultimi dati diffusi da ACEA, nel mese di marzo, il mercato ha fatto registrare 1.744.986 immatricolazioni, il 5,7% in più rispetto allo stesso mese del 2015. Il dato aggiornato, al primo trimestre dell’anno, si attesta a 3.931.903 unità, pari all’8,1% in più rispetto a gennaio-marzo 2015.
Questo trentunesimo mese di crescita consecutiva per il mercato europeo vede l’Italia in testa alla classifica dei major markets per la crescita delle immatricolazioni sia nel mese (+17,4%), sia nel trimestre (+20,8%), unico, tra i paesi a presentare incrementi a doppia cifra. A marzo in Italia le immatricolazioni si attestano a 190.381 unità.

I marchi italiani hanno registrato, in Europa, 110.592 immatricolazioni nel mese di marzo (+13,3%), con una quota di mercato del 6,3% contro il 5,9 % di un anno fa. Performance positive, nel mese, per tutti i brand: Fiat (+14%), Jeep (+14,5), Lancia/Chrysler (+16,8%) e Alfa Romeo (+0,8%). Nel primo trimestre 2016, i volumi immatricolati dai marchi italiani ammontano a 264.262, in rialzo del 16,3% rispetto allo stesso periodo del 2015 e con una quota di penetrazione che sale al 6,7% dal 6,2% di un anno fa.

La Spagna ha totalizzato a marzo 111.512 immatricolazioni (-0,7%). Nel primo trimestre 2016, le immatricolazioni complessive ammontano a 285.495 unità (+6,9%). Si tratta del migliori primo trimestre dal 2010. Le immatricolazioni di marzo 2016 hanno comunque raggiunto un buon livello e la chiusura del trimestre, buona soprattutto grazie alla spinta dei consumi privati, induce a stimare la chiusura d’anno attorno a 1,1 milioni di unità. Tutti i canali di vendita presentano risultati positivi nel primo trimestre. Il ruolo da protagonista spetta alle vetture aziendali che hanno riportato un incremento del 18,8%, mentre nel mese la crescita si attesta al 10%; il segmento dei privati chiude il trimestre a +11,9%, mentre a marzo cresce dello 0,3%; il noleggio invece cresce del 5,8% nel trimestre. Si segnala infine il boom delle immatricolazioni di veicoli elettrici a marzo che, con 559 unità (+154,1%) superano i volumi dell’intero 2012. Nel trimestre ammontano a 1.055 (+175,5%). Il mercato dei veicoli ibridi risulta in crescita del 53,7% a marzo e del 54,4% nel trimestre.

In Francia, a marzo, si registrano 211.254 nuove immatricolazioni, il 7,5% in più rispetto a marzo 2015. Si tratta di uno dei mesi dai volumi generalmente più elevati. Nel primo trimestre, il mercato chiude in rialzo dell’8,2% per un totale di 516.382 immatricolazioni. Il mercato dell’usato, secondo le stime dell’Associazione francese dell’automotive CCFA, registra 506.175 unità a marzo, con una crescita del 2,3%, mentre nel primo trimestre 2016 i volumi totalizzati si attestano a 1.404.391 unità (+3,3%). Secondo i dati CCFA, i veicoli elettrici immatricolati nel primo trimestre 2016 sono 6.022, con una quota di mercato dell’1,2%.

La Germania ha registrato 322.913 immatricolazioni a marzo, rimanendo stabile sui livelli di un anno fa. Nel primo trimestre i volumi immatricolati ammontano a 791.424 unità, con una crescita del 4,5% rispetto al primo trimestre 2015. L’effetto delle festività pasquali si è fatto sentire sugli ordini, che risultano in calo dell’11% nel mese, ma rimangono sugli stessi livelli del primo trimestre 2015 a gennaio-marzo 2016.

Il mercato inglese, infine, a marzo totalizza 518.707 immatricolazioni (+5,3%), mentre il primo trimestre chiude a 771.780 unità (+5,1%).
L’Associazione inglese dell’industria automotive SMMT sottolinea che è solo la terza volta in assoluto che il mercato supera il mezzo milione di unità in un mese. Segnala, inoltre, la notevole crescita (+21,5%) della domanda di vetture ad alimentazione alternativa a marzo, periodo in cui si registra anche un aumento delle immatricolazioni di vetture diesel (+4,8%) e benzina (+4,7%). Dieci anni fa, a marzo, le immatricolazioni di vetture ibride ed elettriche erano soltanto 1.354, mentre, nel 2016, lo stesso mese supera le 17.000 unità.
Tutti i canali di vendita presentano performance positive nel mese. Il canale dei privati e delle auto aziendali risultano in rialzo del 3,8% e del 15,3% rispettivamente, mentre per il comparto delle flotte la domanda sale del 6%, invertendo la tendenza riportata nei primi due mesi dell’anno.
 

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