ArielCar, rivenditore in esclusiva del prodotto "Usato Certo!" di Arval, ha presentato una "carta d'identità" che certifica gli interventi di manutenzione sull'auto durante il noleggio prima di passare alla vendita dell'autovettura. Vediamo allora di cosa si tratta e quali sono gli ultimi aggiornamenti sul mercato dell'usato in Italia.
Un' ulteriore prova a conferma della diffusione di un servizio che sta prendendo sempre più forma nel nostro paese. Infatti già altre aziende hanno ritenuto opportuno offrire servizi, per quanto riguarda le auto usate, che permettono all'automobilista di avere un certificato di qualità che attesta le reali condizioni dell'auto al momento della compravendita.
La “carta d’identità” potrebbe quindi considerarsi uno strumento che cambierà l’approccio del cliente al mercato dell’usato. Un mercato che in Italia conta di anno in anno sempre più auto vecchie. Infatti quattro anni fa le auto dai 7 anni in su rappresentavano la metà delle transazioni, mentre nel 2015 hanno superato il 60%. In particolare sono le vendite delle vetture con oltre 10 anni ad aumentare, passando dal 29% del 2012 al 36% dello scorso anno. Il fenomeno si associa al processo di invecchiamento del nostro parco circolante che sta continuando e ad oggi abbiamo raggiunto un’età media di 10 anni, secondo i dati ACI. Molto più giovane invece è l’usato proveniente dalle società di noleggio che ha un’anzianità media di 4 anni (Fonte: dati LeasePlan).
Ricordiamo infine che dai dati ACI il 2015 ha chiuso con: 1.345.700 radiazioni (+5,1% sul 2014) e 2.710.565 passaggi di proprietà al netto delle minivolture (+6,0%).