La prima è il Certificato di Proprietà Digitale, in scena dal 1 ottobre 2015; 7 milioni di certificati in 7 mesi per un documento che non si può smarrire, non può più essere rubato e non si può più falsificare. A questo si aggiunge l’atto di vendita digitale, che semplifica le procedure amministrative attraverso l’uso della firma digitale; AvvisACI il servizio che permette all’automobilista, che si registra sul sito ACI, di essere informato tramite mail o sms ogni volta che viene trascritto al PRA un evento relativo ad un proprio veicolo.
A breve infine saranno anche attivati MyCar e Infotarga. Il primo per consultare la situazione fiscale, il Cdp digitale e i dati tecnici del veicolo, mentre il secondo permetterà, ad esempio prima di acquistare un’auto usata, di verificare se è stata rubata oppure radiata, i costi del passaggio di proprietà, del bollo o chilometrici.