Da gennaio a maggio 2016 le nuove immatricolazioni hanno raggiunto 876.000 unità (+20,5%). Boom di auto intestate alle società che conquistano il 43,5% del mercato nel mese, grazie ad un incremento dei volumi di vendita del 37%.
 

Mentre in Italia la ripresa economica prosegue timidamente, il mercato dell’auto cresce a ritmi significativi. Pensiamo che durante il mese di maggio sono state immatricolare 187.755 autovetture, +27,14% (elaborazioni ANFIA su dati Ministero Infrastrutture e dei Trasporti).
Nel mese si registra un boom di vendite di auto intestate a società (+37%), soprattutto per il segmento del noleggio (+40%). Quindi da inizio anno le nuove registrazioni ammontano a 876.105 autovetture, con un rialzo del 20.5%.
Ma vediamo quindi l’analisi del mercato autovetture in Italia nel dettaglio. Mercato per alimentazione: le auto a benzina registrano un incremento nel mese del 36% e conquistano il 33,5% del mercato; le auto diesel invece registrano un incremento del 31% e una quota del 57%. Per quanto riguarda le ibride si registra un aumento del 60%, ma il numero di immatricolazioni è di 16.744 nel periodo gennaio-maggio 2016. Le auto a Gpl e metano perdono rispettivamente il 14% e il 21,5% del mercato. Complessivamente le vendite di auto ad alimentazione alternativa si riducono del 7,5% rispetto a maggio 2015 e pesano per il 9,5% del mercato totale, era il 13,2% a maggio 2015.



I privati (60,6% del mercato) hanno acquistato il 67% delle auto a benzina immatricolate nei primi cinque mese dell’anno, il 54% di quelle diesel, l’86% delle auto a Gpl, il 78% delle auto a metano e il 59% delle auto ibride. Quindi il 78% del totale delle auto nuove immatricolate ad alimentazione alternativa è intestato a un privato.Le società invece hanno quote più basse sul mercato delle auto a gas, ma quasi la metà delle auto diesel sono intestate a società. Complessivamente solo il 22% delle auto ad alimentazione alternativa è intestato a una società. Le società quindi sono più orientate all’acquisto di auto diesel, mentre per le auto “green” sono le auto ibride ad avere più appeal.Nel mese di maggio 2016 le vendite ai privati crescono del 21% e quelle alle società del 37%. Nel mese il 57% circa delle auto immatricolate è intestato ai privati e il 43% alle società.

 

Secondo la classifica del mercato delle auto nuove intestate ai privati per provincia, le prime venti rappresentano il 48% del mercato privato, sono tutte provincie del Nord e Centro Italia, eccetto Napoli e Bari. Sui gradini più alti troviamo Roma, Milano, Torino e Brescia.
Invece, sempre nel mese di maggio, secondo i dati preliminari di ACI, la movimentazione delle autovetture ha registrato 252.559 passaggi di proprietà, con un incremento del 17,5%, al netto dell’oggetto distorsivo delle minivolture, che sono state 197.624 (+25,4%), pari al 44% di tutti i passaggi. In totale i passaggi di proprietà hanno riguardato 450.183 formalità (+20,8%). Sono state radiate a maggio 130.832 autovetture, con un incremento del 6% su maggio 2015.
 
Mercato per segmento
L’alto di gamma registra anche a maggio un incremento delle vendite del 42% (nel cumulato +34,1%). Nel mese volano le vendite di SUV di tutte le dimensioni, che totalizzano oltre 47.000 nuove immatricolazioni, con una crescita del 37% e una quota del 25%. Nel cumulato la quota sale al 25,6% del mercato, con un incremento dei volumi del 32,8%. Nel mese aumenta il mercato dei segmenti A/B del 21%, ma scende la quota a 43,7% contro il 45,8% di maggio 2015. A gennaio-maggio 2016 si riduce ancora il peso dei segmenti A/B che scende a 44,7%. Crescono le vendite di auto del segmento C (medie-inferiori) del 38% nel mese e del 14% nel cumulato e del segmento D (medie) del 22% nel mese e del 17,5% nel cumulato. In recupero i monovolumi, dopo i cali a marzo e aprile, +25% nel mese e +3,7% nel cumulato.