Schaeffler Automotive Aftermarket presenta la sua più recente innovazione per lo smorzamento delle vibrazioni nella trasmissione: il disco frizione con integrato lo smorzatore centrifugo a pendolo.

 

A trent’anni dalla nascita del primo volano a doppia massa (DMF) di LuK, Schaeffler Automotive Aftermarket ha sviluppato un nuovo prodotto ancora più efficiente per l'eliminazione delle vibrazioni torsionali nella trasmissione: un disco frizione con smorzatore torsionale e in aggiunta uno smorzatore centrifugo a pendolo.
In pratica, questo prototipo, finora testato su sei differenti veicoli, è in grado di raggiungere lo stesso comfort di guida a bassi regimi garantito dal DMF e consente la stessa economicità di guida.
Il disco frizione dotato di questo sistema di smorzamento risponde alle esigenze di comfort nei casi in cui un sistema convenzionale non è più sufficiente e permette al progettista di utilizzare una nuova configurazione alternativa al DMF.
Attualmente, infatti, per attenuare gli effetti delle irregolarità di rotazione del motore si utilizzano il disco frizione con il classico smorzatore torsionale e il volano a doppia massa. Il volano a doppia massa (DMF), sviluppato 30 anni fa, si è rivelata la soluzione più efficace per ridurre le vibrazioni nella trasmissione.
Nell’ultimo decennio, l’introduzione del DMF con smorzatore centrifugo a pendolo ha migliorato ancora la capacità di smorzamento del DMF, grazie a un componente aggiuntivo che si adatta al numero di giri. Il pendolo sostituisce lo smorzatore interno del volano a doppia massa tradizionale, senza richiedere ulteriore spazio.
L’isolamento di base delle vibrazioni è sempre garantito dal sistema a molla del DMF, le vibrazioni residue vengono eliminate dallo smorzatore centrifugo a pendolo fino a raggiungere livelli di isolamento che superano il 90 per cento. Di conseguenza i motori possono operare anche a bassi regimi in modo molto morbido e confortevole, consentendo al cambio, manuale o a doppia frizione, di utilizzare rapporti più lunghi e migliorando così l’efficienza in termini di consumo di carburante.
La nuova soluzione Schaeffler è ancora in fase di prototipo, ma le tendenze nella progettazione del motore, tra cui il downsizing, pongono i progettisti di fronte a nuove sfide per garantire comfort di guida, contenimento dei costi e riduzione di emissioni e il nuovo disco frizione LuK sembra dare una valida risposta a queste esigenze.
 
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