I soggetti, approfittando della zona apparentemente nascosta, hanno trasformato il bosco in un vero e proprio deposito di auto rubate, e relativi ricambi, che piano piano venivano piazzati sul mercato nero.
I due sono stati bloccati su due auto, rubate il 12 novembre scorso ad Aci Castello e a Catania, mentre si recavano al rudere. Le automobili sono state restituite ai legittimi proprietari, mentre l’area è stata sottoposta a sequestro in attesa che possa essere bonificata.
Nel frattempo gli arrestati sono stati relegati agli arresti domiciliari.
Fonte: catania.blogsicilia.it