La divisione statunitense Ford Customer Service ha lanciato negli USA Omnicraft, un brand pensato per fornire ricambi a tutti i veicoli diversi Ford.
Prima Mister Auto, poi il piano “Push to Pass” e infine il marchio Distrigo. PSA prosegue la sua strada per coprire tutta la filiera dell’autoriparazione multimarca. Questa strada però inizia a trovare delle insidie soprattutto dal fronte dell’Ovale Blu.
Dopo Motorcraft, brand di Ford Customer Service specializzato nella fornitura di ricambi a basso costo per veicoli Ford e Lincoln, la trovata di Ford si chiama Omnicraft: un nuovo brand nato per fornire accessori e ricambi a tutte quelle vetture che non fanno parte del mondo Ford.
Se fino ad oggi a giocare la carta del private label multimarca erano perlopiù le case francesi, la risposta d'oltre oceano sembra forte e vigorosa. Non a caso Omnicraft è, di fatto, il primo vero nuovo brand lanciato da Ford negli ultimi 50 anni, segno che la Casa che ha inventato la "model T" pianifica con attenzione ogni sua mossa.
Il succo del discorso è questo: i dealer di Ford hanno ora accesso a una famiglia di pezzi di ricambio per riuscire a “accaparrarsi” tutti gli automobilisti che non hanno una Ford e convincendoli a scegliere una Ford come prossima auto.
Oppure, per dirla con le parole Frederiek Toney, presidente di Global Ford Customer Service Division: "Omnicraft è un beneficio per tutti i possessori di auto che hanno bisogno di ricambi per il service della propria auto. Ora i possessori di auto "non Ford" potranno avere accesso a ricambi di alta qualità a prezzi competitivi, selezionati da Ford e installati da tecnici certificati Ford".
Al momento sono 1.500 gli articoli disponibili a catalogo tra cui filtri dell’olio, pastiglie freni, motorini di avviamento e alternatori ma la gamma è destinata ad espandersi fino a 15.000 codici per oltre 30 linee di prodotti.
I ricambi quindi saranno ordinabili da tutti i clienti che non hanno una Ford, ma verranno montati nei centri autorizzati dell’Ovale Blu. Il debutto avverrà negli USA, ma ci sono già piani per espandere il business anche in Europa.