La polizia di Palermo, in una piazza della città, ha scovato un deposito con appositi scaffali per catalogare la merce. Vicino a questo, inoltre, è stato scoperto un altro magazzino in cui sono state trovate quattro Smart rubate, ma grazie al numero di telaio si è risaliti ai proprietari e le auto sono state restituite. Le Smart, molto richieste sul mercato, sarebbero state rubate per vendere i pezzi di ricambio.
La seconda vicenda, invece, è avvenuta a Salerno, ma si tratta di truffe online che hanno portato alla denuncia di due persone. La polizia stradale di Salerno, dopo un minuzioso monitoraggio dei principali siti internet di commercio online, ha sequestrato accessori auto di una nota azienda automobilistica partendo da alcuni annunci sospetti di ricambi a prezzi discutibili. Il materiale di illecita provenienza, venduto a un prezzo sensibilmente inferiore a quello di mercato, consisteva in 36 kit chiavi Fiat e due centraline elettriche collegate a Jeep Renegade e Fiat Panda.
Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare il luogo di provenienza della merce recuperata.
Fonti: www.newsicilia.it; www.cronachedellacampania.it