Ricordiamo, infatti, che Sthenos Alliance ha originato un polo di aziende produttrici che riuniscono le loro competenze, energie e passioni per implementare delle strategie commerciali e distributive con lo scopo di portare positivi effetti sinergici alla loro clientela.
I soci, al momento della creazione, erano tre: Etecno1 Srl, Frap Spa e Ghibaudi Mario Srl. Recentemente si è aggiunta la E.CO. Srl di Orbassano (Torino), ma altre due aziende stanno valutando il loro ingresso nel network.
E.CO. sceglie Sthenos Alliance
Parlando dell’ultima new entry: E.CO., azienda nata nel 1954, è specializzata nella produzione e nella distribuzione di fissaggi per l’automobile (85%) e per l’industria (15%), conta su circa 30 dipendenti e registra un fatturato in continua crescita (dal 2013 al 2016 è aumentato di 2 milioni di euro).
Portavoce della società torinese è Daniele Rettagliati, general manager di E.CO., che ha dichiarato: “La E.CO., grazie alle continue innovazioni in risorse umane e tecnologiche, alla passione delle persone e alle scelte strategiche vincenti, è diventata, in pochi anni, fornitrice di tutte le maggiori organizzazioni internazionali nel settore automobilistico. La E.CO, inoltre, è presente in quasi tutto il mondo (50% in Italia, 10% in paesi extra europei e il 40% in Unione Europea), è una realtà in continua espansione in nuovi paesi e settori e, oltre ad essere specializzata nella fabbricazione di fissaggi, produce staffe paraurti, kit di riparazione per alzacristallo e faro, porta targhe e sistemi di magazzino specifici per clips.
L’azienda ha deciso di entrare a far parte del gruppo Sthenos Alliance poiché sinonimo di produttori con garanzia di qualità e di affidabilità ‘Made in Italy’, ma soprattutto con l’obiettivo di soddisfare le esigenze del cliente finale”.
Gli obiettivi
Evitando inutili concorrenze interne fra le aziende, si stanno valorizzando prodotti diversi, puntando a nuove quote di mercato, con ricadute positiva, perché no, pure sul versante dell’incremento dei posti di lavoro. Inoltre, è stata attivata una sinergia sugli acquisti: dagli imballi, alla cancelleria, fino alla logistica.
Gli obiettivi sono chiari: incrementare la capacità di penetrazione dei partecipanti alla rete di impresa nel mercato nazionale e internazionale; facilitare l’ingresso di altri membri nel network e, infine, migliorare i servizi logistici offerti.
Come? Grazie alle continue innovazioni in risorse umane e tecnologiche, alla passione delle persone e alle scelte strategiche vincenti. Ma non solo. Tutto ciò è possibile grazie a una base di risorse umane, economiche e d’informazioni condivise, offrendo ricambi con i quali il network ha a che fare quotidianamente: candelette diesel, motorini d’avviamento, tiranteria e bracci sospensione.
Non nasconde la propria soddisfazione Pierenrico Gottero, sales manager di Etecno1 e presidente ‘in pectore’ di Sthenos Alliance: “Siamo partiti con il piede giusto pianificando uno schema per l’attribuzione di bonus per i clienti che distribuiranno più prodotti delle aziende facenti parte della rete di impresa Sthenos Alliance. Il programma di incentivi sarà così mirato e volto a premiare la fedeltà alla stessa. Poi vi è lo sfruttamento delle piattaforme logistiche già esistenti della Ghibaudi, in Francia e Spagna, da parte delle altre consociate”.