Si è conclusa la 27esima edizione di Autopromotec 2017: numeri in crescita, grande affluenza dei visitatori e soddisfazione dei partecipanti. Vediamo quindi come è andata.
Si sono da poco chiusi i battenti della 27esima edizione di Autopromotec ed è quindi il momento dei primi bilanci. Gli organizzatori confermano il successo della manifestazione: 113.616 presenze totali di operatori professionali, ben 9.627 in più rispetto alla scorsa edizione (+9,26%). Di questi, 90.061 provengono dall’Italia mentre 23.555 dall’estero, con un aumento dell’8,06% di presenze di professionisti italiani e del 14,09% di internazionali. Inoltre, la kermesse ha registrato la presenza di 422 giornalisti specializzati, il 33,4% dei quali provenienti dall’estero.Formazione e informazione
Molteplici i momenti di formazione e informazione, grazie all’ampio calendario di convegni e approfondimenti organizzati nell’ambito di AutopromotecEDU, l’arena di confronto e dibattito sulle tematiche più attuali del post-vendita automotive. In dettaglio, sono stati 93 gli eventi di approfondimento durante la cinque giorni, incontri che hanno coinvolto 2.900 professionisti del settore, registrando nella maggior parte dei casi il tutto esaurito. Inoltre, grazie alla collaborazione con ICE e Unioncamere Emilia Romagna, ad Autopromotec 2017 hanno partecipato più di 120 buyer istituzionali provenienti da oltre 30 paesi, i quali hanno preso parte a 720 incontri B2B con gli espositori italiani. Gli incontri, organizzati in fiera tramite la piattaforma di business matching B2Match, si sono svolti all’interno del “Circuito delle Idee”, lo spazio allestito presso il Quadriportico della kermesse.
I risultati digital
Il successo di Autopromotec 2017 si evince anche dai risultati delle attività digital: il sito ufficiale ha fatto registrare 182.609 visitatori unici e 1.950.542 di pagine visualizzate. Una fiera, quest’anno più che mai, particolarmente social che ha coinvolto una base di utenti sempre più ampia e attiva che ha seguito l’edizione 2017 della rassegna.
L’officina del futuro
Ogni edizione è caratterizzata da un “fil rouge” che supporta i professionisti della riparazione nell’identificazione delle tendenze del mercato al fine di orientarsi con maggiore consapevolezza tra i prodotti e i servizi che molto presto diventeranno indispensabili all’interno della propria attività. Quest’anno si è fatta luce sull’Officina 4.0, ovvero l’autoriparazione del futuro, un tema illustrato da massimi esperti automotive oltre che da una scenografica rappresentazione virtuale su come sarà l’auto e l’assistenza di domani. Questa iniziativa, sviluppata in collaborazione con Accenture, ha riscosso notevole interesse, facendo registrare il “tutto esaurito” in tutte le sessioni di presentazione, per un totale di 1.460 ingressi.
Il commento di Renzo Servadei, AD di Autopromotec
Renzo Servadei, amministratore delegato di Autopromotec, ha così commentato il successo della manifestazione: “I numeri di assoluto rilievo di questa edizione di Autopromotec ci spronano a continuare in questa direzione, mantenendo alta la qualità dell'esposizione e delle sessioni convegnistiche organizzate nell’ambito di AutopromotecEDU. A contribuire al successo di Autopromotec 2017 è senz’altro la leadership mondiale delle aziende coinvolte nel business automotive aftermarket. I dati, poi, dimostrano ancora una volta come il settore si stia rafforzando”.
Conclusioni e appuntamento al 2019
La 27esima edizione di Autopromotec ufficialmente conclusa si può riassumere in tre parole: innovazione, tecnologia e internazionalizzazione. Se l’edizione 2017 è stata un successo, l’attesa per l’evento 2019 sarà ancora più grande, per via dei sempre più veloci processi evolutivi in atto che stanno coinvolgendo l’intera filiera. Il prossimo appuntamento con la fiera Autopromotec, quindi, è previsto dal 22 al 26 maggio 2019, sempre presso il quartiere fieristico di Bologna.