News | 20 October 2017 | Autore: redazione

Eccessiva presenza di particolato nel turbo: il caso della settimana di Saito

Il nuovo caso della settimana di Saito è: “eccessiva presenza di particolato in un turbo con leverismo difficoltoso del geometria variabile”.

 

Da sempre dalla parte del prodotto originale, Saito è un’azienda che ha fatto del turbocompressore il proprio core business. Saito, in un video pubblicato sul sito aziendale e sulla pagina Facebook ufficiale, ha presentato l’ultimo caso della settimana dopo aver ricevuto in azienda per riparazione un turbocompressore per motore Mercedes, ma con eccesso di particolato sia all’ingresso sia in uscita del turbo e sapendo che la vettura è stata defappata.

Guarda il video:

 

Il processo di eliminazione del FAP

Il processo di eliminazione del FAP, apparentemente valido, può però causare delle problematiche: vediamo quali con Saito.

Eliminando contropressione allo scarico a bassi regimi motore l’energia termica e cinetica ricevuta dalla turbina sono inferiori a quanto previsto in fase di progettazione. Questa minor energia porta ad una rotazione più lenta dell’alberino ai bassi e il compressore produce meno aria. Inevitabile sarà l’eccesso di particolato – subito riscontrato – e l’aumento di temperatura.

Se il lavoro non viene eseguito in modo eccellente si possono avere diverse problematiche. Nello specifico questo turbocompressore monta un corpo centrale non originale. Si è andati perciò a verificare il leverismo del geometria variabile che muove con molta fatica: questo, ovviamente, andrà ad alterare tutte le condizioni di normale funzionamento all’interno del motore.
 

Saito raccomanda…

Saito suggerisce sempre di utilizzare prodotti originali omologati e dichiara: “oggi ci sono dei livelli di prezzo molto interessanti sull’originale che non giustificano l’utilizzo di prodotti alternativi”.

La filosofia Saito, che l’azienda vorrebbe condividere a tutti gli attori nel mondo del turbo, non è la semplice fornitura di un pezzo per la sua sostituzione, ma è dare tutto il supporto necessario all’operatore affinché possa eseguire un lavoro a “regola d’arte” che soddisfi tutta la filiera, compreso l’utilizzatore della vettura.
 

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Tags: turbocompressore FILTRO ANTIPARTICOLATO saito

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