Un fenomeno che monitoriamo già da tempo e che continua a verificarsi in tutta Italia, da nord a sud senza distinzioni: le truffe dei ricambi online.
Come si legge su l’Adige.it, i carabinieri di Cavalese, comune italiano nella provincia di Trento, hanno denunciato due persone con l’accusa di aver truffato un cittadino che aveva acquistato online dei ricambi per la somma di 400 euro.
Il raggiro, che si è verificato anche in questo caso, è sempre il medesimo: annuncio online, pagamento della cifra da parte della vittima e una volta ricevuta la quota, la merce non partiva e i presunti “venditori” sparivano.
Fonte - www.ladige.it