Rispondendo all’aumento di modelli di trattori equipaggiati con sistemi sempre più complessi e che operano con pesanti carichi di lavoro, Schaeffler introduce una nuova soluzione aftermarket per la riparazione della distribuzione frontale ausiliaria.
Con questa nuova soluzione per la riparazione della distribuzione frontale ausiliaria, Schaeffler amplia il proprio catalogo nel settore trattori, rispondendo al costante aumento di modelli equipaggiati con sistemi sempre più complessi. Le officine hanno ora a disposizione una soluzione di riparazione, KIT INA gruppo accessori, che consente loro di risparmiare tempo, semplificare l’installazione e garantire il corretto funzionamento della distribuzione frontale ausiliaria, riducendo al minimo problemi e costi aggiuntivi.
Il KIT INA gruppo accessori mette letteralmente in scatola tutti i componenti richiesti per la riparazione professionale della distribuzione frontale ausiliaria. Nel frattempo, Schaeffler continua ad ampliare la sua offerta di prodotti validi per i trattori di tutte le marche.
A seconda dell’applicazione e del modello di trasmissione ausiliaria, ogni soluzione può essere composta da una combinazione di cinghia scanalata, tendicinghia, puleggia tendicinghia, puleggia con ruota libera (OAP) – tutti componenti consigliati e approvati da Schaeffler per una riparazione professionale e duratura.
Naturalmente, oltre ai KIT, Schaeffler fornisce alle officine anche i singoli pezzi.
“Se una moderna distribuzione frontale ausiliaria si guasta, e si sostituisce soltanto un singolo elemento come ad esempio la cinghia scanalata, questo significa fare un intervento parziale su un sistema complesso - afferma Keith Leadbeater, director commercial vehicles di Schaeffler Automotive Aftermarket. - In realtà non è sempre possibile identificare con certezza la causa del problema. Perciò questo tipo di interventi sporadici sono soltanto una soluzione a breve termine. Anche sui trattori, le officine dovrebbero eseguire manutenzioni periodiche e, se si rileva un danno o un’usura, è preferibile sostituire tutte le parti coinvolte in un unico intervento. In questo modo i clienti potranno avere il loro trattore di nuovo operativo in tempi brevi, senza dover sopportare costi aggiuntivi”.