Texa è una delle 38 aziende che spiccano per capactà di innovazione in Italia. Un dato confermato anche dal presidente della repubblica Giorgio Napolitano che, lo scorso 14 di giugno, ha consegnato il Premio Nazionale per l'Innovazione 2011 a Bruno Vianello, presidente di Texa. Istituito nel 2008 dal Governo Italiano per concessione del Presidente della Repubblica Italiana, il premio punta a valorizzare le migliori esperienze nei settori dell'industria, del design, dell'università e ricerca pubblica, della pubblica amministrazione e dei servizi. 

Texa è stata una delle tre aziende premiate nel settore “grandi industrie” assieme ad Alenia Aermacchi e Minerva, su segnalazione di Confindustria al termine una impegnativa selezione, realizzata con la visita di team di esperti, che hanno valutato le migliori performance in termini di gestione totale della qualità, innovazione di prodotto e processo, internazionalizzazione, uso efficiente delle tecnologie digitali, ambiente e risparmio energetico. La motivazione del Premio a Texa, ritirato dal Presidente Bruno Vianello, recita: per la creatività, ricerca e sviluppo di soluzioni e prodotti sempre più innovativi e funzionali alle reali esigenze degli utilizzatori del settore Automotive”.

Durante la premiazione, cui hanno partecipato tra gli altri il Ministro della Funzione Pubblica Renato Brunetta, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e la Presidente di Confindustria Emma Marcegaglia, è stata sottolineata più volte l’importanza dell’innovazione per la competitività delle aziende italiane nel mondo.

“Ricevere un riconoscimento così prestigioso direttamente dalle mani del Presidente della Repubblica – sono le parole del Presidente Bruno Vianello – è veramente un grandissimo onore ed un momento emozionante. Sono orgoglioso che la mia azienda sia giudicata tra le migliori e le più innovative del Paese; lo considero anche un premio alla mia assoluta ostinazione a mantenere tutte le fasi progettuali e produttive in Italia, senza delocalizzare assolutamente nulla”.

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