Bisogna abituarsi alla nuova realtà; molti lo dicono in questo periodo, ma pochi alla fine capiscono di cosa si tratta.
Nel mondo della distribuzione ricambi, invece, sembra che di questo nuovo modo di lavorare si siano già visti gli effetti: molti più ricambi movimentati a seguito di fatturati che fanno tanta fatica a crescere. L’effetto del decremento dei passaggi in officina sta portando a un confronto serrato degli operatori sulle condizioni di vendita ai propri clienti, e alla necessità di superarsi sempre per la qualità del servizio offerto.

Un equilibrio non semplice da mantenere, senza far esplodere i costi ed evitando il rischio di lavorare senza marginalità. Sono gli operatori migliori, quelli più performanti in termini di efficienza aziendale, che hanno la meglio, riuscendo a raccogliere più ordini in un mercato che sta comunque diminuendo i volumi. Gli effetti di questa concentrazione non potranno che farsi vedere nel prossimo futuro, dove la selezione degli operatori sarà sempre più stringente.
I ricambisti più performanti hanno imparato a orientarsi in una offerta sempre più ampia, a raccogliere le opportunità di operatori che si sono affacciati al nostro mercato da paesi un tempo troppo lontani anche solo per pensare di ricevere un servizio.

Per questo motivo, anche la distribuzione è alle prese con scelte strategiche divergenti: la necessità di risparmio e quindi di alleggerire le scorte, e il rischio di andare in rottura di stock e quindi di perdere il vantaggio del servizio di prossimità offerto dagli operatori locali.
Avere le risorse finanziarie per investire in magazzino oggi, può significare raccogliere, in un ormai prossimo futuro, gli effetti di una diffusa mancanza di prodotti dovuta al generalizzato alleggerimento dei magazzini, alle dinamiche delle importazioni, alla crescita del prezzo delle materie prime e dei costi di trasporto dai paesi orientali deputati a una fetta importante di produzione.

Trovare il timing giusto, per fare scorta dei prodotti ai prezzi d’occasione, che si trovano oggi e che verranno richiesti in un prossimo e auspicato ritorno alla normale circolazione delle persone, potrebbe rivelarsi una scelta davvero vincente.