Un accordo è stato sottoscritto da entrambe le società.
Il prezzo di acquisto è stato fissato in 395 milioni di euro su base esente da debiti e cassa. Oltre a questo, un corrispettivo equivalente ai profitti generati dal 30 novembre 2017 fino al completamento dell’operazione, sarà versato a Hella.
L’acquisizione è comunque soggetta all’approvazione da parte delle autorità antitrust, e dovrebbe essere finalizzata nel terzo trimestre del 2018.
"Con Mekonomen, un affermato distributore acquisirà le nostre attività in Danimarca e Polonia, e svilupperà il business in maniera strategica" spiega il Dr Werner Benade, Managing Director di Hella responsabile per i segmenti aftermarket e special applications. "Focalizzeremo sistematicamente il segmento aftermarket sul mercato indipendente dei ricambi e su innovative attrezzature per officina. Come parte di questo, stiamo accelerando l’interazione tra le varie divisioni, e aprendo a modelli di business digitale."
Pehr Oscarson, Presidente e CEO di Mekonomen, aggiunge: "Attraverso l’acquisizione di FTZ e Inter-Team, rafforzeremo la nostra posizione di leader nella distribuzione di parti di ricambio nella regione ‘Nordic’, ed entriamo anche nel resto dell’Europa. L’operazione è in linea con la nostra strategia di rivestire un ruolo centrale nel processo di consolidamento del business in Europa. Si tratta di due aziende ben gestite che manterranno la loro identità nel Gruppo e continueranno a operare con le strutture e i marchi esistenti."
FTZ e Inter-Team contano in totale circa 2.500 dipendenti e hanno realizzato vendite per circa 480 milioni di euro nell’anno fiscale 2016/2017 pari a circa il 7% delle vendite consolidate del gruppo Hella.
L’operazione è condotta con la consulenza di Jefferies Financial Group (Financial Advisor), Freshfields Bruckhaus Deringer (Legal Advisor), Ebner Stolz (Financial & Tax Due Diligence) e Roland Berger (Commercial Due Diligence).