Con l’acquisizione del gruppo danese Stenhøj, Nexion dà vita a un nuovo gruppo di oltre 320 milioni di fatturato.
Nexion, proprietario di Corghi, Bright, HPA-Faip, Mondolfo Ferro, SICE, Orlandini, Tecnomotor e Teco, nel 2018 ha raggiunto un turnover di circa 220 milioni di euro, di cui il 75% è dato dalle attività di export, dove il gruppo è presente attraverso importatori e con sette filiali; l’organico globale, invece, è di circa 1.500 addetti. Con questa mossa, dunque, Nexion continua il suo percorso di crescita e inizia una nuova “avventura” insieme a un partner storico che ha raggiunto nel tempo risultati importanti.
Stenhøj, infatti, è un'impresa familiare danese fondata nel 1917 con sede a Barrit, nello Jutland, e che nell’ultimo esercizio finanziario ha raggiunto un turnover di 108 milioni di euro (+16% rispetto all’anno precedente). Il gruppo oggi è composto da 15 filiali in 11 paesi, conta 660 dipendenti ed esporta in oltre 60 paesi in tutto il mondo. I marchi più conosciuti, oltre a Stenhøj, sono Dunlop, Autop, Sherpa, Molnar, Bradbury, Tecalemit, Gemco.
Dall’incontro di queste due realtà, dunque, nasce un nuovo protagonista da 320 milioni di fatturato e quasi 2.200 dipendenti.
Segnaliamo, infine, che in questa operazione di acquisizione Nexion è stata seguita da Deloitte come advisor e dallo studio legale Chiomenti.
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