Quattro distributori del Benelux lasciano Groupauto International, chiudendo il capitolo Groupauto Netherlands, per entrare in NEXUS. Il perché di questa decisione? L’indiziato è Alliance Automotive Group (AAG).
In un colpo solo, NEXUS Automotive International dà il benvenuto in Benelux (Paesi Bassi, Belgio e Lussemburgo) a quattro nuovi soci, che insieme raggiungono un fatturato di oltre 250 milioni di euro.
Già di per sé questa sarebbe una notizia, ma è molto di più, perché l’ingresso in NEXUS di queste quattro realtà ha fatto molto clamore sulla stampa del paese, ma anche su quella internazionale. Le quattro società, infatti, dall’1 gennaio 2023 lasceranno Groupauto International e sempre da questa data, precisa la nota ufficiale, “Groupauto Netherlands cesserà di esistere”.
I quattro distributori protagonisti di questa vicenda sono: AllParts, Wijlhuizen, Beneparts (parte di Wijlhuizen Group) e Motor-Parts (MP).
I più attenti alle dinamiche internazionali precisano che questo episodio ricorda un po’ quello che è successo di recente in Belgio, dove quasi tutti i membri di Groupauto Belgium a inizio anno hanno deciso di lasciare l’organizzazione. Ma perché questo cambio di rotta? La stampa internazionale, che parla di “tempesta”, ma anche alcuni diretti interessati di questa manovra in Benelux, dichiarano che queste decisioni siano state prese per la posizione, definita “troppo dominante”, di Alliance Automotive Group (AAG) all’interno di Groupauto International. Una visione condivisa a quanto pare anche dai “colleghi” olandesi che sembrano aver mal digerito l’intraprendenza di AAG.
Allo stato attuale la nota ufficiale sottolinea che AllParts continuerà la sua attività nei Paesi Bassi con il suo socio e fornitore MP per il settore auto, mentre il distributore Wijlhuizen con il suo partner Beneparts (parte di Wijlhuizen Group) coprirà il mercato truck del Benelux.
Chi trae un grande vantaggio da questa manovra, dunque, è NEXUS, che va ad aumentare sia la propria capillarità in Europa (il Gruppo opera in 139 paesi) sia il proprio fatturato aggregato.
La parola ai protagonisti
Freek Blekxtoon, managing director di AllParts, ha dichiarato: “Siamo stati l'azionista esclusivo di Groupauto per 31 anni. L’aftermarket sta vivendo un periodo di forte consolidamento, stiamo assistendo a una vera battaglia. In questo scenario AAG riveste un ruolo predominante all’interno di Groupauto International con il brand NAPA e ha “sconvolto” il bilancio in molti paesi, come ad esempio in Belgio. Rimanere indipendenti, per noi, è la massima priorità. Da due anni, infatti, ci chiamiamo AllParts e il nostro ingresso in NEXUS, il più grande gruppo dell'aftermarket, è una scelta consapevole che si inserisce perfettamente nel nostro piano strategico. Al loro fianco siamo certi che ci troveremo in una posizione privilegiata, saremo più forti e daremo un segnale forte ai nostri clienti. Le reti “CarXpert” e “AutoExcellent” continueranno a chiamarsi così e saranno collegate direttamente al network di officine “NEXUSAUTO”, attivo già in molti paesi. Mi fa piacere sottolineare, infine, che il passaggio a NEXUS è stato ben percepito anche dai nostri fornitori”.Jim Bronkhorst, CEO Wijlhuizen Group, spiega: “Anche per noi il passaggio a NEXUS è una scelta grande, ma consapevole. Vorremmo continuare a operare con il nostro modello di business in Benelux, in modo indipendente, e il passaggio a NEXUS lo rende possibile. Inoltre, fa parte di NEXUS anche il nostro partner Europart, player che fattura più di 600 milioni di euro, che rende la collaborazione ancora più forte e snella. L’ingresso porterà però anche alcuni cambiamenti: la nostra rete G-Truck, ad esempio, si chiamerà "PartsXpert" e la formula "TOP TRUCK" sarà convertita in "Truck- and TrailerXpert". La soluzione per le flotte, invece, non sarà più "FleetMaster", ma "FleetXpert".
Oscar Greven, direttore di Motor-Parts, è convinto che la scelta di AllParts di unirsi a Nexus è vincente: “Questa decisione ha senso anche per noi, perché eravamo già affiliati a Nexus in Francia. In qualità di fornitore indipendente di AllParts, siamo lieti di continuare la nostra proficua collaborazione con loro. E per preservare la libertà nel mercato, non c'è altra scelta che lavorare con partner indipendenti”.
Gael Escribe, CEO di Nexus Automotive International, conclude così: “Il mercato IAM sta vivendo una fase delicata ed è in continua trasformazione. Il Gruppo NEXUS è nato solo nel 2014 e in così pochi anni è diventato il più grande dei sei gruppi di acquisto che operano nel settore. Con questa importante novità, al fianco di partner così forti, siamo perciò orgogliosi di aggiungere il Benelux nella nostra mappa”.