Novità nel mondo aftermarket: il gruppo statunitense First Brands Group ha acquisito la divisione aftermarket di Marelli.
Magneti Marelli a “stelle e strisce”? Apparsa inizialmente sul quotidiano Milano Finanza di oggi (31 gennaio 2023 n.d.r.), la notizia della vendita della Business Unit aftermarket di Marelli ha trovato conferma nelle parole di un nostra fonte interna all'azienda, che abbiamo contattato per avere ulteriori informazioni.
“Il deal c’è – dichiara la fonte – anche se non è ancora possibile diffondere i particolari di questa operazione. Saremo in grado di fornire tutte le informazioni del caso solo al closing dell’accordo, che è previsto per la primavera di quest’anno (tendenzialmente aprile n.d.r.)”.
In questo periodo l’attuale amministratore delegato Stefano Sancassani accompagnerà l’azienda in questa fase di transizione, che in ogni caso non porterà stravolgimenti nel lavoro quotidiano: l’azienda rimane operativa con le stesse modalità e le stesse persone di riferimento.
Ma perché First Brands Group ha deciso di comprare la divisione IAM di Marelli? A nostro avviso si possono fare diverse ipotesi a partire dal prestigio e dal valore di un brand come quello di Magneti Marelli. Si tratta infatti di un’acquisizione che nasce dall’interesse di First Brands Group per l’azienda italiana, che ha una storia di oltre un secolo e gode di un grande apprezzamento nel mercato aftermarket italiano e internazionale, oltre ad avere competenze e una gamma prodotti di ampio respiro. Tutte cose che la rendono molto appetibile per chi decide di entrare in Europa.
Ma chi è First Brands Group? È un gruppo americano, con headquarter in Michigan, che raccoglie sotto un unico ombrello brand storici e di alto prestigio. Tra questi segnaliamo ad esempio: Trico (spazzole tergicristallo), Fram (filtri), Autolite (candele e candelette), Centric Parts (frenante), Anco (spazzole tergicristallo), Luber-Finer (filtri), Carter (pompe acqua e pompe carburante) e Raybestos (frenante).
L’acquisizione di una realtà così importante come Magneti Marelli può rappresentare un primo passo molto significativo per la crescita di questa azienda americana in Europa, ma offre anche nuove opportunità di crescita in America per il nostro Made in Italy.
Aspettiamo, dunque, aprile per avere maggiori informazioni e scoprire i dettagli della strategia della nuova proprietà USA.