I due più grandi distributori di ricambi del Vecchio Continente, LKQ Europe e AAG, si sfidano sul territorio europeo a suon di acquisizioni, una dopo l’altra…
I big player del mondo della distribuzione ricambi, che da qualche tempo si sono consolidati nel mercato europeo grazie a fusioni e acquisizioni, sembrano proprio non intenzionati a fermare la loro avanzata nel Vecchio Continente.
Il riferimento è ai due più grandi distributori, a livello di fatturato, che da anni “lottano” per lo scettro di “numero 1” in EU: LKQ Europe e Alliance Automotive Group (parte di Genuine Parts Company - GPC).
LKQ ha iniziato il 2023 prima con l’acquisizione del gruppo olandese Rhenoy e poi del suo competitor canadese Uni-Select, distributore che fattura più di 1,6 miliardi di euro. Quest’ultima è un’operazione che riguarda il mercato americano in quanto LKQ, per questioni di antitrust, è costretta a vendere GSF Car Parts, la filiale britannica di Uni-Select.
Anche AAG, che non vuole essere da meno, dopo aver lanciato ufficialmente il private label di GPC (NAPA n.d.r.) nella penisola iberica, ha da poco annunciato di aver chiuso tre nuove acquisizioni, due in Regno Unito e una in Benelux. Tre nuove operazioni, dunque, e tutte in un solo mese, quello di marzo, a distanza di pochi giorni le une dalle altre.
I riflettori sono puntati soprattutto sul Regno Unito dove la filiale europea di GPC si scontra sul campo con Euro Car Parts (parte di LKQ Europe), il più grande distributore del paese. Per provare a dare filo da torcere e tentare di “ostacolare” la leadership sul territorio di LKQ, AAG UK ha acquisito due piccoli distributori locali che insieme fatturano circa 4,3 milioni di sterline (4,8 milioni di euro n.d.r.): Direct Auto Parts (1 filiale nella periferia di Londra, 13 dipendenti e un fatturato di 2,6 milioni di sterline) e Car Parts Warehouse (1 filiale a Galway, in Irlanda, 7 dipendenti e un turnover di 1,7 milioni di sterline).
Due manovre molto simili alle altre, che non stupiscono perciò il mercato britannico. Qui, infatti, a differenza di altri paesi, AAG sta adottando una strategia diversa e si sta consolidando attraverso l’acquisizione di tante piccole realtà locali, molte delle quali con un fatturato inferiore ai 3 milioni di sterline. Cosa che non succede, ad esempio, in altri Stati, come la Spagna e il Portogallo, dove l’azienda l’anno scorso ha acquisito uno dei più grandi gruppi di distribuzione della penisola iberica, Lausan Group, che nel 2021 ha raggiunto un fatturato di 112 milioni di euro.
Per quanto riguarda il Benelux, invece, AAG ha perfezionato l’acquisto dell’olandese Allcos, società che distribuisce prodotti professionali per la pulizia e la manutenzione dell’auto con i marchi Kenotek, ZviZZer e Concept Chemicals. In particolare, i clienti di questa realtà sono gli autolavaggi e le aziende di car care.