Davanti a 45 fornitori principali si è svolta a Ginevra la prima conferenza di Nexus Automotive International, il nuovo Gruppo di distribuzione aftermarket fondato da aziende europee (fra le quali l’italiana con Global Spare Group), mediorientali e africane.

“L’aftermarket europeo sta attraversando grandi cambiamenti. La domanda è: risultano sempre perseguibili le strategie di espansione individuali? Lavorando insieme e abbracciando nuove efficienti strategie di acquisto e logistiche, possiamo portare innovazione all'aftermarket automotive e creare significative opportunità di crescita”. E’, questo, nelle parole dell'amministratore delegato Gael Escribe, ciò che ha portato alla nascita di Nexus Automotive International, un nuovo player nel settore distribuzione ricambi aftermarket, che ha sede a Ginevra; e proprio a Ginevra parte l’avventura di “N!”, cioè Nexus Automotive International, presentato ufficialmente il 5 marzo davanti a una platea di 45 fornitori strategici all'Hotel N'Y.

Il nuovo gruppo, che si occupa della distribuzione internazionale di componentistica aftermarket, è formato dall’alleanza di un gruppo di distributori europei, mediorientali e africani, che provengono da Italia (Global Spare Group, realtà di distribuzione ricambi meccanici ed elettrici formata da otto aziende nazionali), Gran Bretagna e Irlanda (The Parts Alliance), Francia, Spagna (IDAP, creata dalla partnership fra la spagnola Serca e la francese S’Energie), Portogallo, Russia, Belgio, Turchia (ADA Group), Giordania (Abu Khader Group), Libano, Emirati Arabi, Arabia Saudita, Finlandia, Polonia, Egitto, Bahrain e Ghana.


>> Per saperne di più su Global Spare Group (socio italiano di Nexus Automotive International)

                                                                                                                             
Durante la prima conferenza ginevrina di “N!” i dirigenti del nuovo gruppo di distribuzione aftermarket worldwide hanno illustrato la struttura e gli obiettivi della nuova organizzazione. Gael Escribe, che all’indomani dell’incontro (durante il primo consiglio dl Gruppo) è stato confermato amministratore delegato di Nexus Automotive International (già dirigente per Valeo e Delphi) ha indicato che il fatturato di “N!” potrà crescere dai 2,3 miliardi di euro (che costituiscono il target di fine 2014) a 4 miliardi di euro (fine 2016), compresa una significativa crescita del trade in Africa e medio oriente.

Oltre alla conferma di Gael Escribe come amministratore delegato, il primo consiglio ha visto la nomina di Akram Shahrour di Abu Khader Group come primo presidente del Gruppo.

Per venire incontro alle esigenze dei mercati, in rapida trasformazione e in un settore altamente competitivo quale è l’aftermarket, Nexus Automotive International ha, fra i propri obiettivi, quello di espandersi in maniera rapida anche grazie a tre organizzazioni dedicate: “Nexus Automotive International” (con sede a Ginevra), che raggruppa i soci fondatori e tutti i futuri player dell’aftermarket che possiedono un fatturato annuo superiore a 50 milioni di euro; “Nexus Automotive Overseas” (sedi a Dubai e Parigi), che accoglierà tutte le realtà aziendali africane, mediorientali e dei territori francesi d’oltremare; e “Nexus Automotive Mid – Cap” (Ginevra e Parigi), che raggruppa tutti i rappresentanti di “N!” europei con un fatturato inferiore a 50 milioni di euro.

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