Il 20 giugno scorso il gruppo Mahle, con sede a Stoccarda (Germania), ha firmato un accordo per l'acquisizione della quota di maggioranza del gruppo sloveno Letrika. La conclusione dell'accordo è soggetto all'approvazione delle autorità antitrust e di vigilanza responsabili, prevista per la seconda metà dell'anno.

Nel 2013, Letrika ha generato un fatturato di 242,5 milioni di euro, con i suoi 2.416 dipendenti distribuiti nelle sette sedi di produzione e sviluppo in Slovenia, Bosnia-Erzegovina, Bielorussia, Cina e Brasile. Con sede in Slovenia, la società, che è quotata alla Borsa di Lubiana, sviluppa e produce motorini elettrici innovativi, generatori e sistemi di trazione elettrici per auto, veicoli commerciali, macchine movimento terra e agricole, nonché altre applicazioni industriali.

L'acquisizione di circa il 54% dell'azienda rientra in una politica di privatizzazione rivolta all'acquisizione di aziende slovene che fino ad ora sono state sotto il controllo statale. "L'acquisizione della quota di maggioranza di Letrika è di fondamentale importanza, come parte della nostra strategia a medio-lungo termine per costituire all'interno del gruppo Mahle una business unit meccatronica/elettrica - spiega il Prof. Heinz Junker, presidente del Consiglio di Amministrazione Mahle e CEO del gruppo, che aggiunge: "Vogliamo generare un fatturato di circa 500 milioni di euro in questo settore nel medio termine, e di consolidare l'obiettivo anche nel lungo termine".


 
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