Una joint venture per l’illuminazione dell’auto: nel 2018 nascerà Osram Continental GmbH.
Questa joint venture impiegherà 1.500 dipendenti in 17 sedi in tutto il mondo e punta a raggiungere un fatturato annuo di diverse centinaia di milioni di euro.
Quanto all’obiettivo, invece, è quello di portare più rapidamente sul mercato offerte e soluzioni ottimizzate e innovative grazie a uno sviluppo congiunto.
Osram trasferirebbe infatti, nella joint venture, il comparto di illuminazione automotive Solid State Lighting (SSL). Continental, invece, incorporerebbe il proprio comparto dei comandi-luce dalla divisione “Body & Security”.
In questo modo Osram Continental unirebbe i moduli per illuminazione basati su semiconduttori, l’elettronica d’avanguardia, competenze del settore dell’ottica e del software con accesso ai sistemi di sensori e alle sorgenti luminose innovative. Osram Continental offrirebbe un ampio portfolio di soluzioni per l’illuminazione, complete e innovative, destinate ad essere utilizzate, in particolar modo, nei fari anteriori e nelle luci posteriori.
Uno sguardo al mercato…
Il mercato delle luci nell’industria automobilistica sta attraversando una fase di cambiamento tecnologico. Come per l’illuminazione generale, il mercato si sta aprendo a soluzioni di illuminazione basate sui semiconduttori.Grazie a funzioni di illuminazione per l’auto sempre più intelligenti e a nuove possibilità di design e di applicazione basate sulle luci, le tecnologie basate sui semiconduttori, i software e l’elettronica acquisiscono sempre maggiore importanza. Il mercato per le soluzioni di illuminazione anteriori basate sui semiconduttori ogni anno fa registrare una crescita a due cifre. Studi di mercato ipotizzano che già nel 2025 oltre la metà dei nuovi veicoli in tutto il mondo potrebbe essere dotata di soluzioni di illuminazione basate su semiconduttori.